PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] inedite come il loro sottotitolo che precisava il contesto della redazione: Scritte nell’estate dell’anno
Dichiarò fin dal 1860, anticipando il linguaggio ripreso nel 1864 il cimitero del Verano. Fautore del libero pensiero, nel 1885 fu parte del ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] come geometra straordinario dal ministero dei Lavori p. 271). Vittorini contestò la nozione già corrente Libero De Libero Mediterraneo, a cura di P. Frassica, Novara 2002; Nell’antico linguaggio altri segni. S. Q. poeta e critico, a cura di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del Seicento si assiste a un progressivo superamento dell’illusionismo [...] ed ecclesiastica che, nel contesto di più favorevoli condizioni dallibero disporsi delle figure entro un vorticoso moto a spirale.
La versione aggiornata proposta dal Luca Giordano oppone alla retorica del linguaggio barocco un fare più disinvolto e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I dibattiti linguistici del Cinquecento nascono dall’incertezza della norma propria [...] dal desiderio di porvi rimedio. Fenomeno non solo italiano, la questione della lingua riguarda il rapporto tra il volgare e il latino, tra il registro letterario e quello parlato, tra le lingue locali e il modello unitario, nel contestolinguaggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] diritto e filosofia, Betti ottiene la libera docenza (1915), diviene professore di la seconda su una storia dell’essere (linguaggio) cui comunque si apparterrebbe e nella a distinguere un contenuto dal suo (indefinito) contesto. Così, proprio mentre ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] spicciola e quotidiana. Qualunque altro linguaggio più sostenuto, letterario o cui sopravvivenza è garantita dal pieno rispetto delle esigenze ben radicate su un contesto geografico-sociale, nelle dello stesso Bellocchio; Anche libero va bene, 2006, ...
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Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] (2), oppure non realizzati dal parlante a cui si attribuiscono contestuali (➔ contesto). Si veda dunque un esempio di discorso diretto libero anche la porzione a inizio di (2000), Alcuni aspetti del linguaggio giornalistico recente, in L’italiano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Icona della città del Novecento, il grattacielo costituisce una soluzione squisitamente [...] dal valore esemplare, che coinvolse architetti e ingegneri provenienti da tutta l’America, impegnati nella ricerca di nuovi linguaggi alla residenza, allo sport e al tempo libero, come nel caso dei San Remo esagerate in un contesto di sempre più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La maturazione della suite di danze come genere strumentale è il punto [...] dal modello liutistico e com’era prevedibile riescono a elaborare un linguaggio 1632-1687) che in questo contesto accrescerà l’autonomia estetica della musica si collocano tra il Tombeau e il preludio libero dei liutisti francesi. È il caso del Lamento ...
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Alfieri, Vittorio
Francesca Fedi
Poeta e scrittore, nato ad Asti nel 1749 e morto a Firenze nel 1803. Le circostanze in cui A. si accostò alle opere di M. ebbero un peso decisivo nell’orientarne la [...] tradizione repubblicana segnava anche il contesto amicale (permeato a sua più tarda) ricerca di un linguaggio comico. È databile ai divino Machiavello», con un’Esortazione a liberar la Italia dai Barbari, ripresa dal Principe «non per altro [...], se ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...