TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] tutti i popoli hanno il diritto all'autodeterminazione". L'interpretazione di tale principio non presenta particolari problemi quando ci degli anni sessanta portò alla diffusione del termine nel linguaggio politico e in quello dei mass media, è il ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] fra il mondo terrestre e gli Inferi. W. W. Roscher ha interpretato il mundus come un omphalos, cioè l'ombelico della terra; ogni città e spiegò la nascita degli dei come una ‛malattia del linguaggio': quel che prima altro non era che nome, nomen, ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] da alcuni pazienti dislessici o disgrafici non potevano essere interpretati sulla base di un deficit di mediazione fonologica. Diverse sono le possibilità di rappresentare graficamente i suoni del linguaggio. Nel sistema ideo grafico, usato in Cina e ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] , l'analogo delle stringhe è costituito da espressioni ad albero simili a quelle del Lisp (linguaggio di programmazione interpretato, orientato allo studio della Intelligenza Artificiale, inventato presso il MlT di Boston). Le operazioni genetiche ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] a Dio, che viene a essere, in quest'ottica, la vera e unica autorità. Da questa fonte di non univoca interpretazione discendono tanto le tesi di Eusebio di Cesarea (260-339) - sostenitore del cesaropapismo, che, teorizzando a favore di Costantino la ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] dei salari si approssimava allo zero solo a un livello di disoccupazione positivo di circa il 6%. Questo risultato poteva essere interpretato in due modi: o con l'esistenza di un eccesso di domanda sul mercato del lavoro con indici di disoccupazione ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] quotidiana, al modo di Kulešov, e neppure l'"occhio della rivoluzione" o, si può dire, il "linguaggio della realtà", al modo di Vertov. È interpretazione della realtà, di cui tende a mostrare il senso profondo oggettivo, storico, nonché il senso che ...
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Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] il consumo di lusso da parte della classe agiata era interpretato soprattutto in termini di ostentazione. In un primo momento segni (signifying system). In questa prospettiva gli abiti costituiscono un linguaggio (v. Barthes, 1960; v. Lurie, 1976): un ...
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Adriano Alippi
Fisica
Tutto dovrebbe essere reso
il più semplice possibile,
ma non più semplice
(Albert Einstein)
La fisica e i fisici
di Adriano Alippi
19 gennaio
Al Museo storico di Berlino il cancelliere [...] l'ambiente simile a quello attraverso cui si forma il linguaggio con cui dialoghiamo: il bambino lo apprende nel rapporto con più oltre credon che si estenda l'obbligo loro, che a interpretare, essendo uomini, i detti di un altr'uomo, rivolgendo notte ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] una organizzazione innata. La posizione assunta dagli studiosi attuali del comportamento animale è invece a favore di una interpretazione epigenetica, per cui l'organismo si sviluppa in funzione di una stretta interrelazione con l'ambiente. Poiché le ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...