Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] monarchico. In secondo luogo, quello stesso linguaggio è l’elemento comune di quanti, canonisti significativo studio Yves Congar, mostrando il modo in cui è mutata l’interpretazione del versetto in questione. Si veda Y. Congar, Ecce costitui te ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Bari 1996.
55 Cfr. S. Nanni, Roma religiosa nel Settecento. Spazi e linguaggi dell’identità cristiana, Roma 2000, pp. 77-111 e passim.
56 Ibidem, IV, pp. 384-385).
109 Cfr. G. Martina, Interpretazioni di Pio IX: storia di una storiografia, in Primo ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] che si è poc’anzi descritta, cominciò a circolare nel linguaggio politico nella Francia del 1848, dapprima come aggettivo (di capacità di influenzare la sfera pubblica può essere interpretato come un indicatore del tramonto delle istanze anticlericali ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] italiana. Non a caso Moro e Fanfani, che il linguaggio giornalistico definì i due ‘cavalli di razza’ della Dc, del nucleare –, si mostrò anche più moderno del Pci nell’interpretare i cambiamenti in corso a livello internazionale: tra gli atti più ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Caterina da Siena, in Dire l’ineffabile. Caterina da Siena e il linguaggio della mistica, a cura di L. Leonardi, P. Trifone, Firenze 26 luglio 2010).
25 Ha avuto particolare successo l’interpretazione del misticismo di Caterina da Siena e delle sante ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , impediva di cogliere i segni dei tempi e induceva al linguaggio apocalittico, chiuso, di quel 15 agosto 1832. Lo stesso . Si trattava di imitare s. Tommaso, che aveva interpretato genialmente il pensiero aristotelico e la sua trasmissione tramite il ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] mossi dal «desiderio di rendere incontrabile l’annuncio cristiano nel linguaggio del mondo»65. Nelle prime forme in cui nascono possono , incidendo la figura del suo Gesù rinascimentale (interpretato da Robert Powell) nell’immaginario collettivo, non ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , pietà e devozione a Dio […] Egli espone in un linguaggio magnifico le lodi di Dio e imita la sua divina filantropia può costituire la base di un’eventuale teocrazia155, secondo interpretazioni più tardive, che forse non si addicono realmente all’ ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] progressiva e l'inizio della storia moderna". Questa interpretazione coglieva tuttavia soltanto una faccia del mondo moderno del mondo corrisponde la presentazione dell'evento salvifico in un linguaggio mitico: il figlio di Dio discende dal cielo alla ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] intesa venne inserita, nel relativo verbale, una sorta di ‘interpretazione autentica’ del punto di vista ebraico: segno di un alfabeto simbolico’ e alla ‘grammatica’ del linguaggio religioso, partendo induttivamente dalle espressioni della religiosità ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...