greco
Domenico Consoli
Denota per lo più chi era nato nella Grecia classica o comunque in Grecia dimorava: là onde poi li Greci il dipartiro (Pg IX 39); pria ch'io conducessi i Greci a' fiumi / di Tebe [...] mantiene fedele, in dichiarata coerenza con il contesto, all'interpretazione " senza dar retta ", quasi che Malinconia non abbia i G. stessi, ma in quanto autori e fruitori del loro linguaggio: la prima Mente, la quale li Greci dicono Protonoè (Cv ...
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PDF
– Sigla di Portable document format, formato di file per la gestione, l’archiviazione e la distribuzione elettronica dei dati, inizialmente sviluppato da Adobe nel 1993 e diventato uno standard descritto [...] nel formato PDF, trova una soluzione diretta per l’interpretazione dei propri diversi codici. Il PDF, infatti, tramite può pertanto interfacciare il RIP sia convertendo il linguaggio PostScript tramite Distiller, sia direttamente come formato ...
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geografia e letteratura
geografìa e letteratura. – Ambito di ricerca che si è sviluppato, in maniera più decisa, a partire dalla seconda metà degli anni Settanta del 20° sec., in ambiente accademico [...] , di un 'sentirsi a casa'. Il testo letterario può essere inoltre analizzato e interpretato nella sua dimensione territoriale attraverso l’abilità che il linguaggio letterario ha di fissare, nei luoghi e nei paesaggi, significati pensati. In questo ...
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PDF (Portable document format)
Stefano Marchesi
File nativo del software Adobe che rappresenta, per la gestione, l’archiviazione e la distribuzione elettronica dei dati, uno standard molto efficace poiché [...] confluendo nel formato PDF, trova una soluzione diretta per l’interpretazione dei propri diversi codici. Il PDF, infatti, tramite PDF può interfacciare il RIP sia convertendo il linguaggio PostScript tramite Distiller, sia direttamente come formato ...
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codice sorgente
Mauro Capelli
Versione di un algoritmo scritta in un linguaggio di programmazione ad alto livello (ossia più vicino al linguaggio umano, tipicamente in pseudo inglese), le cui istruzioni [...] istruzioni vengono eseguite dalla macchina dipendono dal linguaggio di programmazione usato. Nei linguaggi di programmazione interpretati il codice sorgente viene letto, interpretato e tradotto in linguaggio macchina da un programma detto interprete ...
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confarsi
Andrea Mariani
. Compare due volte nella Commedia, in If XXXIV 33 e in Pg XXI 15. Nella prima occorrenza (vedi oggimai quant'esser dee quel tutto / ch'a così fatta parte si confaccia) non esistono [...] Parimente unanimi sono i commentatori nel rilevare come il linguaggio così preciso, misuratore, sminuisca di molto il e allo spirito " delle parole di Stazio (Grabher), fu interpretato dagli antichi commentatori (primo fra tutti il Lana) come un ...
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Sepe, Giancarlo
Sèpe, Giancarlo. – Regista teatrale (n. Caserta 1946). Iniziò giovanissimo a fare teatro creando La comunità (1966), la compagnia che ha dato il nome anche al teatro a Roma dove poi ha [...] continuò a firmare spettacoli sperimentali e, definendo il suo linguaggio teatrale e il rapporto fra testo non drammaturgico e Proseguendo il suo percorso artistico nel 2006 ha interpretato il monologo La casetta, per raccontare la fragilità ...
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Adobe PostScript
Stefano Marchesi
Linguaggio di programmazione che risponde all’esigenza di integrare le caratteristiche grafiche di un elaborato di preparazione, proveniente dalla stazione di lavoro, [...] che sono intervenuti in fase desktop publishing, espressi nei rispettivi linguaggi. Serve, quindi, tradurli in un linguaggio unificato di descrizione che sia correttamente interpretato dal processore della stampante: il Page description language (PDL ...
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termine libero
termine libero o termine aperto, in logica, termine di un linguaggio formale che contiene almeno una variabile libera. In particolare, nel linguaggio dei predicati, termine che contiene [...] x;
• il simbolo di relazione ≥ applicato ai due termini A(x, y) e s(x).
La formula precedente assume quindi la seguente interpretazione: «dato un qualsiasi numero naturale x, la somma di x con un altro numero y è maggiore o uguale al successore di x ...
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esiste
esiste detto anche quantificatore esistenziale, uno dei due → quantificatori fondamentali del linguaggio dei predicati (insieme al quantificatore universale). È indicato con il simbolo ∃ ed è [...] a tutti gli elementi di A, perché almeno un elemento la soddisfa. In questo senso un quantificatore esistenziale può essere interpretato come una disgiunzione generalizzata. Dire che esiste x in un insieme A = {ai} che soddisfa una certa proprietà P ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...