FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] della Pace e di S. Maria in via Lata.
Il camaleontico virtuosismo, che piega il linguaggio espressivo al tema e alle scelte funzionali, va interpretato come esito di un fare architettura per "modelli" codificati. E qui diventa assai significativa l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] più come un’analisi dei vissuti di coscienza, ma come un’interpretazione dell’essere stesso della vita, o meglio come il modo in svolta e non ne veniva a capo con l’aiuto del linguaggio della metafisica”. Ma “questa svolta non è un cambiamento del ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] relativamente sistematico, l'idea che esista un legame tra l'interpretazione dei disturbi corporei e il più vasto contesto sociale e , stregoni e tabu non sono altro che il linguaggio attraverso il quale la società proietta sui corpi individuali ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] 'elegante levigatezza della facciata introdusse un nuovo linguaggio nella architettura dei palazzi civili a Firenze, fu progettata nel 1428 o nel 1434 (a seconda dell'interpretazione che si voglia dare ai documenti), e doveva sostituire una struttura ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] di amici sviluppano in maniera tipica forme particolari di linguaggio, di espressioni gergali, di mimica e di ' contesto funzionale, ecc. Queste diverse categorie possono essere interpretate come il riflesso di diversi tipi di condizioni sociali che ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] von Libidoverschiebung während der Kur, 1913), con l'interpretazione dell'asma bronchiale di un paziente come effetto della ). Mentre Deutsch ha elaborato il suo concetto di linguaggio corporeo nel solco del superamento del modello della conversione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] Ariosto, quando parla di gente venuta “di Lamagna o d’altro stran linguaggio”, o in Aretino, per il quale “saria più tosto inimico d’ risentimento, che in epoca risorgimentale potrà essere interpretato, non senza forzature, come spirito nazionale. ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] a uno spirito o demone malvagio. Le disgrazie sono interpretate come sintomi di una possessione da parte degli spiriti: modellata sulle relazioni coniugali ed espressa nel linguaggio estatico proprio del misticismo in generale, costituisce ...
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Cognitivi, processi
Domenico Parisi
La psicologia cognitiva
Il termine 'cognitivo', benché derivato originariamente dal latino, è stato importato nella letteratura scientifica italiana dalla lingua [...] , la capacità di ristrutturare la propria interpretazione di una situazione tenendo simultaneamente conto dei suoi molteplici vincoli. In questo modo, praticamente in ogni suo campo, dalla visione al linguaggio naturale, dalla rappresentazione e uso ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] composizione
〈a∥b〉 = 〈a ∣b〉 : C → C
viene allora interpretata come il numero complesso 〈a∣b〉 (1). I numeri complessi sono equiparati scalare, P è un operatore di proiezione.
In questo linguaggio, la completezza di un certo insieme di stati intermedi ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...