L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] dei raggi luminosi in insiemi e ciò lo aiutò a interpretare un fenomeno relativo agli anelli di Newton che egli stesso introdurre la 'superficie di elasticità' (sostanzialmente, con linguaggio moderno, l''indicatrice ottica'); da questa seguì la ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] umanità da un solo progenitore (sempre, quindi, un'interpretazione delle Metamorfosi come opera adombrante le supreme verità) e (quando Iunone a sua ancella iube) in un linguaggio latineggiante che, pur con altre parole, avvalora il riecheggiamento ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] fra il mondo terrestre e gli Inferi. W. W. Roscher ha interpretato il mundus come un omphalos, cioè l'ombelico della terra; ogni città e spiegò la nascita degli dei come una ‛malattia del linguaggio': quel che prima altro non era che nome, nomen, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] le espressioni scritte nei diversi alfabeti o sistemi di registrazione grafica. Una interpretazione diversa è stata recentemente sostenuta da Lo Piparo (Aristotele e il linguaggio, Roma-Bari, 2003), secondo il quale l’espressione symbola non indica ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] da alcuni pazienti dislessici o disgrafici non potevano essere interpretati sulla base di un deficit di mediazione fonologica. Diverse sono le possibilità di rappresentare graficamente i suoni del linguaggio. Nel sistema ideo grafico, usato in Cina e ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] ; id., Il fervore edilizio di Pisa dopo la Meloria: consistenza e interpretazione, in 1284. L'anno della Meloria, Pisa 1984, pp. 95-127 si può dire, pressoché ogni peculiarità locale di linguaggio. Il fenomeno si accentuò nei successivi decenni con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] Noè (Genesi 9, 8-17). In questo senso è stato interpretato il ciclo testamentario di Bagüés, in Aragona, quale espressione del concetto sette doni dello Spirito Santo, espressi in un linguaggio fitto di motivi riempitivi.
Un caso peculiare nell’ ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] formule raccolte nelle Misurazioni del cerchio, utilizzando un linguaggio artificiale per esprimerle e uno letterario per lavorare su con concetti taoisti; in questo senso deve essere interpretato il fatto che i primi quattro problemi dello Specchio ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] c. e la sua prassi edilizia.La letteratura critica ha interpretato le fonti affrontando lo studio dei c. in base principalmente ); infine, il lato stilistico del c., ossia il linguaggio artistico proprio delle fasi qualificanti di una costruzione. La ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] Torino 1958, pp. 595-604, ma sarebbe stata soprattutto l’interpretazione crociana (La «commedia» del Rinascimento, 1929) a influenzare il 146, pp. 252-59, e Nuovi studi sul linguaggio del Machiavelli, Firenze 1969. Osservazioni interessanti anche in ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...