Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] assai pregevoli: si sono orientati per la costituzione dilinguaggi e di ordini concettuali uniformi per gli Stati che compongono la diprogrammazionedi sviluppo, che è più ampia di quella diprogrammazionedi utilizzazione.
La programmazione dell ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] essere considerate le opere scientifiche, che si esprime attraverso il linguaggio: quello diprogrammazione, fatto di principi scientifici, di formule matematiche, di logica formale, perfettamente intelligibile dall’uomo (ovviamente dall’uomo esperto ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] di obiettivi di politica economica, attraverso l’esercizio di forme diprogrammazione e di utilizzati nell’elenco, a loro volta, possono essere tratti dal linguaggio tecnico: in questo caso, il problema interpretativo si sposta semplicemente ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] dell'impresa - quella che nel linguaggio corrente va sotto il nome di ditta - alla sua gestione associativa. di una nuova colonizzazione con la quale si dovranno misurare la capacità di contenimento e la volontà politica, diprogrammazione e di ...
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Il «diritto» di accesso
Mario R. Spasiano
Dall’analisi delle più recenti posizioni giurisprudenziali e dottrinali emerge l’insoddisfazione per la parzialità dei risultati conseguiti dal tradizionale [...] (così come l’amministrazione in sede diprogrammazione) non è in grado di definire l’interesse pubblico specifico da conto anche aspetti di ordine pragmatico, non irrilevanti: pena, la infinita manipolabilità del linguaggio normativo, la crescita ...
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Diana-Urania Galetta
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del principio di proporzionalità sia con riguardo alla sua origine nel diritto tedesco, che con riguardo ai suoi importanti sviluppi [...] dalla metà degli anni Novanta il principio di proporzionalità trova peraltro accoglimento anche nel linguaggio del nostro legislatore: che vi fa all’emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e diprogrammazione. Ai ...
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Marco Bombardelli
Abstract
La trasparenza è un principio generale dell’attività e dell’organizzazione della p.a., fondamentale per l’attuazione del principio democratico e di altri importanti principi [...] aggiungono poi le previsioni in materia di semplificazione del linguaggio dell’amministrazione, finalizzate a garantire la la trasparenza amministrativa in un sistema generale diprogrammazione e di verifica. In questo contesto, tra gli ...
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Trasparenza e accesso agli atti
Diana Urania Galetta
La disciplina sull’accesso agli atti della pubblica amministrazione è uno strumento utilizzato dal nostro legislatore nazionale per realizzare la [...] informazione, mutuata dal linguaggio dell’informatica, è di documenti coperti da segreto di Stato, dei procedimenti tributari e dell’attività diretta all’emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e diprogrammazione ...
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La spending review ai sensi del d.l. n. 66/2014
Claudio Contessa
Il d.l. n. 66/2014 è stato rinominato, nel linguaggio mediatico e giornalistico, nonché da una parte non esigua degli addetti ai lavori, [...] esso è stato fin da subito ridenominato, anche nel linguaggio mediatico e giornalistico, come Decreto sulla spending review.
In . La spending in Italia e in Europa
L’adozione diprogrammi organici volti ad ottimizzare l’efficienza e l’efficacia degli ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] di una s. critica orientata all’elaborazione diprogrammi non solo conoscitivi ma anche di azione di eventi e una struttura narrativa elementare, rapida e incalzante, nella presentazione delle notizie. Ciò implica spettacolarità e un linguaggio ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...