Informatica: salto nel vuoto?
Corrado Böhm
Il titolo del saggio è solo in apparenza fantasioso e, pertanto, occorre in qualche modo chiarirlo. Il salto nel vuoto si riferisce al senso di spaesamento [...] agli strumenti usati da queste persone: linguaggidi partenza e di arrivo, traduttori, sistemi operativi, natura e , può far risparmiare spazio e tempo nell’esecuzione diprogrammi, la cui complessità abbia carattere esponenziale, rendendola più ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] i suoi interessi scientifici, "la semplicità accurata del linguaggio [matematico]":
Un simbolo arbitrario non può mai esprimere in un tessuto in seta ottenuto con un programma prefissato di diecimila schede).
Un altro accorgimento tecnologico era ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] segnò un momento diprogrammato confronto con Ravenna documentabile nel reimpiego del pavimento musivo di S. Severo di Classe (Russo, maturava in senso gotico il suo linguaggio artistico e nel refettorio di Pomposa si aggiornava il giottismo sulla ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] di analisi, che è della massima importanza se si vogliono capire i meccanismi della regolazione e della programmazione , per non parlare della capacità di imparare e usare un linguaggio articolato o di utilizzare espressioni simboliche. Non possiamo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] di svolgimento sfociato, con la legge senatoria del 17 dic. 1531, in un vasto programmadi Corner a S. Maurizio, tutti caratterizzati da soggiogante linguaggio architettonico, da "artificio di pietre vive", da eminenza maestosamente ammonente, tutti ...
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Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] e ridistribuzione del personale anche in funzione di riequilibrio tra amministrazioni è strettamente collegata alla programmazione triennale di fabbisogno del personale. Nell’intento di contemperare esigenze delle amministrazioni con interessi dei ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] economia devono estendersi dall'ideazione e programmazione del prodotto al processo di produzione, fino al consumo e al sessista' presenti nel linguaggio quotidiano e burocratico. Il ministero ha compilato tra l'altro un elenco di proposte per l' ...
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Televisione: sviluppi tecnologici
Enrico Menduni
Il termine televisione designa la trasmissione circolare, da parte di un soggetto emittente, di immagini in movimento ricevibili dagli apparecchi (televisori) [...] un uso ancora più flessibile e un’offerta diprogrammi più larga dei servizi pay per view). di Carlo Mario Guerci, Milano, Egea, 2007.
Jenkins 2007: Jenkins, Henry, Cultura convergente, Milano, Apogeo, 2007.
Manovich 2002: Manovich, Lev, Il linguaggio ...
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La semplificazione nei servizi della p.a. ai privati
Marco Bombardelli
Il d.l. 24.6.2014, n. 90 si occupa fra l’altro della semplificazione delle modalità di accesso dei cittadini e delle imprese ai [...] tentativi di semplificare la modulistica utilizzata e di rendere più facilmente comprensibile il linguaggio che l E non si tratta di una previsione isolata, perché la stessa intenzione di coerenza e programmazione futura degli interventi traspare ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] lo psicomotricista non è tanto la descrizione di queste categorie con il linguaggio della chinesiologia, bensì la loro modellabilità oggi riconosciuto anche dai programmi della scuola materna italiana che il campo di esperienza della corporeità e ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...