Allestire oggi
Beppe Finessi
Italo Lupi
Dagli anni Trenta del 20° sec. a oggi, una particolare propensione per i progetti di allestimenti ha contraddistinto la storia dell’architettura italiana. In [...] è caratterizzata da una programmazione che colleziona mostre monografiche su architetti di fama internazionale, a loro protagonista in questi ultimi anni di alcuni significativi episodi di allestimento, con un linguaggio a volte rarefatto, altre ...
Leggi Tutto
Industria delle costruzioni
Luciano Cardellicchio
Claudia Conforti
Dal cantiere artigianale al cantiere industriale
In Italia, l’industria delle costruzioni rappresenta la filiera economica più importante, [...] Aided Design) indichi le tipologie diprogrammi che ‘assistono’ il disegno di macchine, frese e plotter tridimensionali a controllo numerico, i prototipi delle forme concepite o di parti di esse.
Si instaura, quindi, un vero e proprio linguaggio ...
Leggi Tutto
I semafori della comunicazione nervosa: le sinapsi
Fabio Benfenati
Luca Berdondini
Santiago Ramón y Cajal, nella sua Textura del sistema nervioso del hombre y de los vertebrados (pubblicata in fascicoli [...] diversi. Così, mentre il linguaggio elettrico di tipo binario rappresentato dal potenziale di intelligenza artificiale, un tipico utilizzo è nella programmazionedi sistemi adattativi, di riconoscimento e di analisi dei dati.
Questa direzione di ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
Da circa un secolo e mezzo nell’ambito degli studi scientifici sulla mente si è progressivamente sviluppata l’idea che il linguaggio, come le altre facoltà [...] , sono depositati i programmi motori necessari per l’articolazione delle parole. Di conseguenza, una sua messa fuori uso (per una causa vascolare, traumatica o di altro genere) porterà a un disturbo di produzione del linguaggio parlato e scritto ...
Leggi Tutto
Croce ed Einaudi: un confronto su liberalismo e liberismo
Marcello Montanari
Liberalismo e liberismo nel pensiero di Einaudi
Nel 1928 compare uno scritto di Luigi Einaudi, Dei concetti di liberismo [...] che il liberalismo contiene in sé un programmadi «centro sinistro». In una lettera indirizzata al direttore del quotidiano «Risorgimento liberale» (Ancora centro destro e centro sinistro. Una questione dilinguaggio, 27 ott. 1945, poi in Scritti e ...
Leggi Tutto
Prodotti alimentari: qualità e certificazione
Carlo Hausmann
L’evoluzione della qualità alimentaretra globale e locale
L’inizio del 21° sec. ha visto proseguire la tendenza alla globalizzazione degli [...] lavoro. Nell’ambito della produzione primaria: la concentrazione dell’offerta di materia prima; la programmazione delle produzioni; la contrattualizzazione dei criteri di definizione dei prezzi. Nel settore della trasformazione: l’omogeneizzazione ...
Leggi Tutto
Economia della comunicazione
Gennaro Sangiuliano
Lo scenario globale della comunicazione
L’economia della comunicazione è la definizione all’interno della quale è possibile includere una serie di fenomeni [...] sul mutamento sociale, attraverso la diffusione di nuovi linguaggi e stili di vita. Le nuove tecnologie dell’ di qualità audio, che garantisce una sonorità pari a quella di un CD e superiore al Liquid audio, la cui lettura necessita di un programmadi ...
Leggi Tutto
Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] usano il linguaggio e la logica descrittivi della fisica, della chimica, della biologia. Si tratta di un limite logico e fruizione programmata, Torino, 1995, 2 e ss.; Id., Il paesaggio, in Cassese, S., a cura di, Trattato di diritto amministrativo, ...
Leggi Tutto
Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] , il policentrismo decisionale, la programmazione delle politiche pubbliche di intervento e la redistribuzione delle risorse, il riconoscimento di diritti sociali diventano tutti fattori di emersione di un paradigma organizzativo incentrato sull ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] solidarietà e sussidiarietà sono sostanzialmente estranei al linguaggio dell’economia moderna e contemporanea. Lo va affidata allo Stato, che deve subito attuare un robusto programmadi riforme. Per Luzzatti, però, l’intervento dello Stato deve ...
Leggi Tutto
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...