La multimedialità e il futuro della cartografia
Francesca Romana Moretti
Il rinnovamento disciplinare
La cartografia occupa per molti aspetti un ruolo centrale sulla scena della comunicazione contemporanea: [...] .
Non andrebbe invece sottovalutata l’esistenza di una realtà tecnologica fatta di protocolli di comunicazione, scambi di dati, linguaggidiprogrammazione, personalizzazioni delle interfacce, e che va al di là dell’apparente semplicità e dell ...
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La rete medium globale
Gino Roncaglia
Internet e il web strumenti di comunicazione
La rete Internet rappresenta lo strumento di comunicazione (e il medium di massa) che forse più di ogni altro caratterizza [...] HTML e i rimandi ipertestuali contenuti al loro interno. Il programma si chiama Mosaic, ed è stato il primo browser a conoscere una vasta diffusione. La disponibilità di un linguaggio per creare facilmente documenti ipertestuali in rete e quella ...
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Tecnologie per la gestione dell’informazione
Francesco Rogo
Era digitale e società dell’informazione
L’informazione ha ormai conquistato i più diversi ambiti della nostra società, ricoprendo ruoli d’importanza [...] dal vocabolario utilizzato. Un linguaggiodi rappresentazione della conoscenza da solo di ricerca, negli anni a venire, sarà lo sviluppo di metodi per la creazione, la comprensione e la validazione diprogrammidi calcolo eseguiti su sciami di ...
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Il «diritto» di accesso
Mario R. Spasiano
Dall’analisi delle più recenti posizioni giurisprudenziali e dottrinali emerge l’insoddisfazione per la parzialità dei risultati conseguiti dal tradizionale [...] (così come l’amministrazione in sede diprogrammazione) non è in grado di definire l’interesse pubblico specifico da conto anche aspetti di ordine pragmatico, non irrilevanti: pena, la infinita manipolabilità del linguaggio normativo, la crescita ...
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Istituzioni
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Istituzioni, vale a dire che in queste pagine il lemma regione è declinato a partire dal suo significato di attore [...] , tuttavia, sono confluiti nel linguaggio delle classi dirigenti regionali impegnate di fondi destinati alle regioni del Sud, quanto per mancanza di progettualità e diprogrammazione. Si tratta di una conferma imprevista della tesi già citata di ...
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Le frontiere del web
Paolo Marocco
Il web 2.0
Il 1° maggio 2007 il sito Digg.com, fondato tre anni prima da Kevin Rose, diffuse la notizia che un codice di sicurezza dei formati DVD ad alta definizione [...] in ambiti tecnicamente specialistici, come quello dei sistemi operativi e degli ambienti/linguaggidiprogrammazione, permettendo quindi a tutti, almeno potenzialmente, di cimentarsi nei nuovi spazi lavorativi ruotanti attorno alla rete e al web ...
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Informazione e computazione quantistica: teoria
Mario Rasetti
Al crocevia tra scienza e tecnologia
La nuova disciplina che va sotto il nome di informazione e computazione quantistica si sviluppa al [...] diprogrammazione.
Porte e circuiti
L’esigenza di avere, nel caso quantistico, computer capaci di eseguire tutte le operazioni di una macchina di è la macchina di Turing, che è in grado di accettare tutti i linguaggi numerabili in forma ricorrente ...
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Nuove prospettive nell’Intelligenza artificiale
Roberto Cordeschi
Ernesto D’Avanzo
Premessa
Il programmadi ricerca noto come Intelligenza artificiale (IA) nasce ufficialmente nel 1956, nel corso della [...] per codificare la conoscenza in modo da renderla utilizzabile da parte del programma. In generale, è necessario rappresentare la terminologia specifica di un certo dominio, ovvero il linguaggio tecnico usato dagli esperti, le entità del dominio e le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La cibernetica
Roberto Cordeschi
Teresa Numerico
Le origini
Il termine cibernetica fu coniato dal matematico Norbert Wiener (1894-1964), che nel 1948 pubblicò negli Stati Uniti un libro destinato ad [...] costituì, presso l’Istituto superiore delle poste e telecomunicazioni, il Centro italiano di cibernetica. A esso avevano aderito il pioniere dei linguaggidiprogrammazione Corrado Böhm, il matematico Bruno De Finetti, l’ingegnere Giorgio Sacerdoti ...
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Il digitale nel cinema: nuove frontiere
Paolo Marocco
Francesco Zippel
La forma cinematografica nell’era digitale
Se alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. l’uso del digitale nel cinema era essenzialmente [...] come Burton, sia un regista profondamente influenzato dal linguaggio della pubblicità e dei videoclip musicali come Jeunet hanno diprogrammazione, permettendo ai gestori delle sale cinematografiche nuovi modelli di offerta attraverso la proposta di ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...