Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] Müller la mitologia - in primo luogo quella degli antichi - è una malattia dellinguaggio. Il linguista, trasformatosi in filosofo tedesco sostiene che la coscienza mitica determina un ordine di conoscenza autonomo, rappresenta un particolare modo di ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] nobilis, esso si limitava a indicare nel linguaggio comune una condizione sociale elevata: come sostenne di riforme degli statuti dell'ordine attuate nella seconda metà del Cinquecento e nei primi decenni del Seicento, furono fissate regole molto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi primadel 1457: aveva infatti diciotto [...] dei primi commentatori greci di Aristotele, promuovendo insieme il rinnovamento dellinguaggio filosofico, 11): così annuncia l'elezione di Giulio II, che certo riporterà l'ordine a Roma devastata da una selva d'armati e tormentata dal pericolo di ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] Collins, 1993). L'importanza sociale dellinguaggio, della scrittura, della stampa, della delprimo fenomeno andrebbe ricercata nella logica intrinseca del progresso e informazione che si traduce in un ordinamento gerarchico e in una asimmetria tra i ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] della natura, quindi, ma controllo dell'ordine sociale sia in ciò che va conservato non marxista prevale spesso l'idea delprimato della 'scienza pura' sulla scienza , Storer scegliendo intenzionalmente un linguaggio di derivazione economica, sostiene ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] del mercato, della divisione del lavoro e del capitalismo, che creano un antagonismo sempre più aspro tra la classe capitalista e la classe lavoratrice. Tale antagonismo costringe la prima classe a far tutelare l'ordinamento un linguaggio comune ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] L'apprendimento dellinguaggio comporta l'apprendimento delle concezioni del tempo dominanti lato, e i cambiamenti di ordine politico, economico, sociale e e profezie che si autoadempiono. Un esempio delprimo tipo è la previsione secondo la quale ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] si compie sulla base dello stesso ordine sociale. Tenendo presente questa base economica non essere quello di creare un linguaggio 'universale', cioè fruibile da tutti, 'teoria critica'.Ma i testi delprimo periodo della Scuola di Francoforte - ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] editto e senza ordinanza" (Essais, I, XLIII; tr. it. a cura di Fausta Garavini, Milano 1966, p. 350).
Col passare del tempo il lusso si impose sempre più come fenomeno cittadino. Le grandi città dell'epoca delprimo capitalismo, prima della piena ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] più in generale la cultura sociale cattolica mutuarono dal linguaggio dei socialisti e dei comunisti i termini 'proletario' del 1918 su Il socialismo. Qui, dove definisce il Manifesto di Marx ed Engels "una realizzazione scientifica di prim'ordine" ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...