L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] pagamento del suo debito41.
Colpisce il capovolgimento rispetto alla prima legislazione di Costantino. Il linguaggio della di governatore. Alcuni furono fatti comites delprimoordine, altri del secondo, altri del terzo. Allo stesso modo molti altri ...
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Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] della scienza cui alludeva Liebow allorché osservava che più apprendeva il linguaggiodel Tally's corner, più si sentiva un estraneo e si e quindi si discostano in misura crescente da quelli delprimoordine), tanto più sono in grado di gettare luce ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] questionari, ma del tutto autosufficienti e garantite sul piano della validità conoscitiva. Un ruolo di prim'ordine in questo delPrimo Congresso internazionale di Scienze sociali dell'Istituto Luigi Sturzo, Roma 1967; G. Statera, Logica, linguaggio ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] Durkheim affronta il problema dell'ordine sociale, del lien social. La s. della s. organica. I difensori delprimo tipo di s. nella società contemporanea come soggetti dotati della capacità di linguaggio e di azione possono diventare individui ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] linguaggio essa si basa su un codice generale di comunicazione che per la sua accessibilità e il suo valore d'uso rende certamente più difficile allo scrittore plasmare la propria materia per trasmettervi quell'ordine degli Atti delPrimo Convegno ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] si trattava, per la verità, delprimo intervento del genere, ma l'evento ebbe dell'Io, come la mobilità, il linguaggio, la lettura e simili... Il soluzione a cui di recente si è pervenuti nell'ordinamento italiano −così come è avvenuto in altri paesi ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] sono chiamati a trasformarlo. Alla tesi delprimato dell'intelligenza sull'azione (o della possibile.
Per usare il linguaggio marxistico diventato di dominio ordine staliniano. Gramsci in fondo riprendeva il tema tradizionale nella storia del ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] di sé".
Ma dell'uomo che ha dominato e messo in ordine i suoi mondi interiori, che è padrone delle sue passioni, delle sua espressione grammaticale (la prima persona del possessivo singolare) è stata quasi messa al bando nel linguaggio. Non si dice ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] 'ideologia. Il linguaggio di cui il mito si serve è esso stesso, in forza della sua organizzazione sintattica e semantica, una segmentazione del reale, una forma di classificazione e di messa in ordinedel mondo, una prima regolamentazione logica: in ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] reprimere ogni azione diretta a turbare la pace e l'ordine della società, l'armonia - cioè - voluta dagli dei linguaggio. Questi connotati conducono quasi sempre a due valori: l'unità del popolo e l'eguaglianza in dignità dei membri di esso. Il primo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...