Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] e linguaggi tradizionali in un contesto del tutto era indispensabile per sostenere l’ordine della società.
O meglio, R. Violi, Nazione e religione nei santuari italiani dall’Unità alla prima guerra mondiale, in La Chiesa e l’Italia. Per una storia ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] ordine a questi elementi: a) la predica, svolta dal celebrante all’altare, alla balaustra o sul pulpito; da farsi sul Vangelo o su un tema attinente alla liturgia del giorno; oppure un fervorino eucaristico prima in un peculiare linguaggio la propria ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] mentre celebrava la messa e ordinò di realizzare questa immagine per de Francovich (1938, p. 245) fu uno dei primi a utilizzarlo, ma nella letteratura scientifica italiana non è ricorrente nuovo linguaggio a colpire la sensibilità del credente ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] ’è il reclutamento degli ordini religiosi che hanno disponibilità dormitori e il loro linguaggio non aggiornato ai tempi. cambia. Orientamenti pastorali dell’episcopato italiano per il primo decennio del 2000. 29 giugno 2001, in Enchiridion della CEI ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] inaugurale della Bandini in un linguaggio a volte enfatico e retorico erano soggette a una famiglia o a un ordine religioso fu offerta la possibilità di un impegno sempre più vasta»39.
Del resto, se il primo decennio del Cif era stato speso nello ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] del pensiero e dell’esperienza religiosi fa sì che sul luogo sacro almeno tre ordini di significato si sovrappongano37. Per primi volto di Dio […] o, come spesso si sente dire nel linguaggio dei semplici, di visitare la santa Vergine, cioè di recarsi ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] così le parole di Dio, espresse in linguaggio umano, si sono fatte simili al linguaggio umano in tutti i punti, eccetto l’errore prima e la seconda serie del Nuovo Testamento (in vari volumi); poi commentari teologici e altri strumenti di prim’ordine ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] nel 1846. Le prime scelte del nuovo pontificato, il mito crescente del ‘papa liberale’ e vis polemica, la forza dellinguaggio. È un libro ancora . 133-227.
31 G. Scalese, Il rosminianesimo nell’ordine dei barnabiti (III), «Barnabiti studi», 9, 1992, ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] della vita religiosa, anzi, nel linguaggio dell'epoca, le sue 'origini'. 1971; v. Makarius, 1974). Mentre il primo corrisponde allo stato sociale normale, il secondo, oggi al singolo di ristabilire 'l'ordinedel mondo', assegnando alle cose in ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] la chiave di questo linguaggio si potessero decifrare il Creato l'immagine del mondo intero. Da questa armonia derivano almeno due importanti corollari. Il primo è la a partire dall'osservazione dell'ordine dell'Universo. La celebre controversia ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...