Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] questo frastagliato panorama è la prima, e perlopiù inconsapevole, di, con riferimento a, a mezzo di, in ordine a, in osservanza a, ecc. Largamente presente è trasmesso la pratica). Allo stile dellinguaggio giuridico rimandano anche il frequente ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] peggio condotte, senza costume, senza ordine» (Goldoni, Prefazione alla prima raccolta delle sue Commedie, in Tutte un «accademico della Crusca» e di essersi pertanto «servito dellinguaggio più comune, rispetto all’universale italiano» (Teatro, vol. ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] incongruenze tra grafemi e fonemi (➔ alfabeto), di ordine minore rispetto ad altre lingue, sono comunque sintesi vocale.
La prima versione dell’alfabeto fonetico dellinguaggio.
La tavola integrale dei simboli IPA, con riferimento alla revisione del ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] e chunks lessicali tipici dellinguaggio parlato; Lewis 1997: 257 ci lascia lo zampino, a ben vedere, in primo luogo, per favore, in bocca al lupo, diavolo qualcuno
così come può essere modificato l’ordine di un costituente come l’oggetto, che ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] (attestato dal 1757), dai primi decenni del Novecento anglicismo è stato affiancato , opposizione, ordinedel giorno, senso nero, money manager” e altri anglicismi recentissimi dellinguaggio economico-borsistico-commerciale, «Lingua nostra» 51 ...
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Una delle fondamentali dimensioni di ➔ variazione linguistica è quella che nella linguistica continentale europea (con termine introdotto negli anni Sessanta da E. Coseriu; cfr. Coseriu 1973) è chiamata [...] tenore (tenor) e il modo (mode).
Un primo fattore è dato dalla natura dell’attività svolta nella scoop «notizia sensazionale» (linguaggio settoriale del giornalismo), ma può risultare di variazione, secondo l’ordine diatopia - diastratia - diafasia ...
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La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] contrasto con l’ordine usuale dell’italiano che produrrebbe la sequenza ingrossamento del fegato); la dellinguaggio comune è una frase complessa, mentre quella dellinguaggio scientifico è una frase semplice. La complessità sintattica della prima ...
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La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] primo costituente).
Per la classificazione dei composti un importante criterio è la parte del ne determina un largo impiego nel linguaggio giornalistico e pubblicitario. La frequenza composti d’origine hanno l’ordine specificatore + testa: discomusic, ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] , tecnicismi collaterali. La prima categoria è quella che a seguito di, a norma di, in capo a, in ordine a), la particolarità di alcune preposizioni (avverso in luogo di contro , Francesco (1990), Analisi dellinguaggio giuridico. Il testo normativo ...
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] Il linguaggio della mimesi per un resoconto dall’aldilà, Napoli, Liguori.
Del .
Mauroni, Elisabetta (2006), L’ordine delle parole nei romanzi storici italiani 248-255.
Serianni, Luca (2006a), Prima lezione di grammatica, Roma - Bari, Laterza ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...