COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] due serie di letture sulla Scienza dellinguaggio di Max Müller, tradotte dal pur nella probabilmente erronea datazione dello scrittore ai "primi anni... del governo di Claudio" (ibid., V, p. 'anche, da uomo "d'ordine", quale si compiaceva di essere ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] , fondata su pettegolezzi di infimo ordine, soprattutto per prendere le difese intermediario nel commercio d'arte che nei primi decenni del secolo ebbe una forte espansione a Roma. contenuto licenzioso e il linguaggio deliberatamente scurrile messo ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] " (cit. in S. Carloni, p. 249). La prima delle opere a stampa dell'E., Giovanni Meli e i medaglia di bronzo e quindi insignito cavaliere dell'Ordine di Ss. Maurizio e Lazzaro. Durante il poco rispettosa delle asprezze dellinguaggio dell'autore.
Nel ...
Leggi Tutto
Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] peggio condotte, senza costume, senza ordine» (Goldoni, Prefazione alla prima raccolta delle sue Commedie, in Tutte un «accademico della Crusca» e di essersi pertanto «servito dellinguaggio più comune, rispetto all’universale italiano» (Teatro, vol. ...
Leggi Tutto
Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] questa procedura anche in ordine inverso, per confermare la indagine diretta del libro della natura, scritto dal Creatore in linguaggio matematico: dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e conoscer ...
Leggi Tutto
Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] però controesempi in cui passa all’ordine naturale).
La prosa alfieriana è la sua fortuna ad Alfieri).
Quanto al linguaggio della tragedia, esso è e deve essere un primato civile, quello di essere la lingua della patria di «vera libertà» e del ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] l'opinione del Perticari, il quale voleva che uno fosse il linguaggio comune a avviato da Murat, e all'ordinamento di un corpo delle guardie urbane Nicolini, N. Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del secolo XIX, Napoli 1907, pp. 302 s.; G ...
Leggi Tutto
BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] tematica, disponendo le sue composizioni in un certo ordine logico nei quattro volumi, allucinante biografia della vita altra "Per el primo dì de quaresima". Eccezioni, e pur esse parziali per la ricorrente trivialità dellinguaggio, in un panorama ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] ordine razionale dagli influssi più inquieti, bizzarri o eccessivi del in linguaggio rusticale stanno insieme con esempi del più Seicento, Milano 1955, pp. 160, 272-275, 355; R. Spongano, Il primo Parini, Bologna 1963, pp. 52 s., 71 s., 74, 91; C. ...
Leggi Tutto
Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] fondamenti della moderna concezione dellinguaggio. Uscito postumo nel 1570
I numerosi scritti composti prima dell’Ercolano e rimasti approccio per cui «un grammatico deve cominciare secondo l’ordine della Natura a trattare delle lettere, e non può ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...