ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] del 1291, nel terz'ordine francescano, ove si diede a intense opere di carità, specialmente verso i lebbrosi. L'attestazione di Arnaldo fu, in un primo e come bontà), unione inesprimibile col linguaggio umano, ma intuibile per approssimazioni ed ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] morte colse l'artista primadel termine del lavoro, completato dal Biennale di Venezia, l'ordine severo e dignitoso del monumento al duca d' linguaggio più dinamico e moderno: quello, in fondo, che egli aveva desiderato raggiungere fin dalla prima ...
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BELTRAME, Giovanni
Enrico de Leone
Nacque l'11 nov. 1824 a Valeggio sul Mincio, da Giorgio, falegname, e da Rosa Marchesini. Studiò e divenne sacerdote (1849) grazie all'istituzione fondata da don N. [...] 1854 il B., lasciata Khartum, compì il primo viaggio nel Sennâr e, lungo il Nilo sui Begia e, soprattutto, sui Denka, del cui linguaggio curò una grammatica e un vocabolario.
Il essere insignito della commenda dell'Ordine della Corona d'Italia, ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] diede esecuzione all'ordinedel papa di proseguire i del gruppo precedente non tanto per i temi, spesso analoghi, quanto per l'affettività più contenuta, che in alcune poesie, forse le prime della serie, sa di compassata galanteria, per il linguaggio ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] riferisce agli ultimi giorni dell'anno, ossia ai primidel carnevale 1652. Che il C., rimasto a Venezia mensili di cappella, il C. ne riceveva 10 dall'Ordine di S. Spirito e 10 da un cardinale (che delle risorse di linguaggio e delle convenzioni ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] cattivo, e non esitava a usare un linguaggio diretto perfino nelle occasioni cerimoniali. Il suo prima volta a Viterbo nel settembre 1207. Quanto fosse precario quest'ordine solennemente istituito fu evidente già pochi anni dopo, allorché i baroni del ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] del fondatore di Luxeuil e dall'enormità dello stesso ordine ricevuto. C. tentò di resistere, in un primo momento una sola mente, benché vi siano state individuate influenze del pensiero e dellinguaggio di vari autori, come Ilario (Instructio I) e ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 17 s., 79 s.) e fu il primo a menzionare le opere del L. in Bergamo (Notizia d'opere(, 1800 da un mercato conquistato dal linguaggio e dagli artifici della maniera da Venetia", l'eremitano Gregorio Belli dell'Ordine di S. Girolamo, l'intenso Fra ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Negli stessi giorni ordinò anche l'istituzione di prevedeva il riconoscimento delprimatodel pontefice romano e del commento letterale o Extractio di Tommaso da Gaul, abate di Vercelli. Il pensiero di Dionigi Areopagita è glossato con un linguaggio ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...]
Il 24 genn. 1508 i Dieci ordinano ad Alvise Sanuto, nuovo provveditore e linguaggio né agganci concreti in termini di geografia e cronologia.
Sarà dunque opportuno riproporre un catalogo molto severo, una cronologia racchiusa nel primo decennio del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...