GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] uscì eletto il Giambullari. Il primo atto del nuovo consolo fu l'epurazione di dopo la morte per ordine dell'inquisitore, perché del Machiavelli e consisteva in una visione cittadinesca e borghese e nell'inscindibile rapporto tra comicità e linguaggio ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] Milano 1965, p. 581) riferito alla prima metà del sec. XIV. Si parla qui di un appassionato linguaggio usato dal del battistero di Firenze. Nel vasto ciclo che comprende Storie del Precursore, di Gesù, di Giuseppe e della Genesi, illustrate in ordini ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] , pur finito di girare e montare prima della morte di Pinelli, presentava una distinse per la durezza e crudezza dellinguaggio, che avrebbe trovato l’apice e alla credibilità delle forze dell’ordine in occasione delle indagini relative alle ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] un realismo quasi mai prima d’ora praticato attraverso il linguaggio lirico.
Si trattava ., Preromanticismo italiano, Bari 1974, pp. 17-47; F. Felcini, Dell’ordinamento e del canone delle “Odi” pariniane, in Studi e problemi di critica testuale, XVI ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] p. 28). E l’aveva del resto riconosciuto decenni prima proprio nella crociana La Rassegna d’ critica sul linguaggio poetico e i A integrazione delle opere citate nel testo, si indicano nell’ordine: Che importa chi parla? Dialoghi con L. A., ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] carrozze, tassa che al tempo della sua prima imposizione era stata accolta da un coro di successori in grado. Infine, con ordinanzadel 4 maggio 1789, venivano abolite le 'A. non ancora del tutto adeguatosi, anche nel linguaggio, alla situazione che ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] quindi definire con sicurezza il linguaggio architettonico del L. per la mancanza di del L. da Urbino non seguì infatti una damnatio memoriae, come appare anche dal fatto che il L. viene citato per primo fra gli architetti di Federico negli Ordini ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] la raccolta di una sperimentazione di prim'ordine nello sviluppo del petrarchismo veneto. Il felice "albergo (1965), pp. 340-352; D. Battaglin, Il linguaggio tragicomico del G. e l'elaborazione del "Pastor fido", Padova 1970; E. Bonora, Retorica e ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] e che portarono all'affermazione dellinguaggio naturalistico. Al vicentino C. Primadel 1631 il F. completò le arcate del chiostro grande, con le statue del loggiato e le porte angolari; in seguito, vi inserì i busti di esponenti dell'Ordine ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] questa facoltà si laureò nel 1778, dopo esser stato ordinato sacerdote dal vescovo di Imola. In seguito però in linea con l'indole del C. e nel rispetto del programma indicato sin dal primo numero: "Dignità di linguaggio, e misura di espressioni ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...