LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] e architrave del portale sinistro della facciata del duomo. Se la diffusione del nuovo linguaggio nella decorazione architettonica a decorare, con protomi tra arcate, il primoordine della tribuna del duomo e tra loro nasce il lucchese Coluccio ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] figurata tipi iconografici fenici sono rinnovati con accenti dellinguaggio formale ellenistico e modelli sicelioti e italioti antiche di questo periodo, perché l'ordine dorico entra nell'arte punica non primadel 396. Queste stele imitano in formato ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] si registra una condanna delprimo piano come forma di scena cinematografica come una sorta di linguaggio universale basato sulla registrazione di Einaudi, 1979).
J.-L. Schefer, L'homme ordinaire du cinéma, Paris, Cahiers du Cinéma-Gallimard, 1980. ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] dell’altare, che quindi poté restare agibile mentre si lavorava alla prima metà del soffitto. L’esecuzione procedette dunque secondo un ordine opposto a quello della narrazione, a partire dalla campata del Diluvio (cat. 4 d.2).
Il variegato corpus di ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita dellinguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] furono dipinti nella basilica inferiore di Assisi in quest’ordine. Gli indizi storici convergono nell’individuare come periodo linguaggio degli affreschi del transetto destro e delle vele della chiesa inferiore di Assisi e dovrebbe risalire alla prima ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e Tullio Rossi: delprimo il S. Roberto , Bari 1990, pp. 183-211; G. Spinelli, Ordini e congregazioni religiose, in Diocesi di Brescia, a cura 1983, pp. 166-186; F. Irace, Un linguaggio per la società ecclesiale: architetture religiose, in F ...
Leggi Tutto
Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] era in gran parte nulla. L'ordine trascendente nel moto dei corpi celesti e . Il retro indica chiaramente, in un linguaggio simbolico, l'artefice della vittoria: vediamo affinità con le figurette votive delprimo periodo che con quelle accadiche ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] contesto dell’ordine francescano. Tale funzione si prolungò nel ciclo affrescato da Piero della Francesca in Arezzo (primadel 1466)22 centrale nelle crociate, e ne portò con sé l’intero linguaggio, come si può constatare nel ciclo di Bardolino e nel ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] necessariamente, con il linguaggio analogico dell'iconicità ( diversi paesi, può apparire simile a quella delprimo neorealismo. Essa è stata oggetto di esposizioni ) e al disordine, e al desiderio d'ordine, di un paese della Sicilia in un vigoroso ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] della corte pontificia nella persona del cardinale Matteo Rosso Orsini, protettore dell'Ordine dal 1279 al 1308; da volumi e una ricchezza cromatica del tutto nuova. Durante la prima metà del secolo il linguaggio giottesco dominò l'intera scuola ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...