LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] tutta personale dellinguaggio postlippesco e botticelliano del primissimo Cinquecento traspare nell'ordinata disposizione de' Rossi: influssi toscani nella produzione pittorica ligure delprimo Cinquecento, in Boll. dei Musei civici genovesi, XXII ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] ricchezza e la potente espressività dellinguaggio scoraggiassero gli artisti contemporanei, incapaci anche ecclesiastiche. Sono nell'ordine - escludendo il codice 1046 mutò di molto esauritasi la pressione delprimo Umanesimo; il pugno di codici ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] delprimo califfo omayyade Mu'āwiya] uno studioso, era grandemente interessato alle scienze. Era particolarmente attratto dall'Arte [dell'a.]: così ordinò origine greca presenti, fin dai primi tempi, nel linguaggio alchemico arabo. La disciplina viene ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] vasariana che fa del romano un creato del grande fiorentino.
Per l'Ordine francescano, il C sul C., sulla novità del suo linguaggio, sui rapporti con i C. Pietrangeli, in Mostra di Bonifacio VIII e delprimo Giubileo (catal.), Roma 1950, pp. 29, 71 ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco primadel 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] linguaggio assai diverso da quello incontrato finora nelle sue opere su tavola, destinate a un pubblico di fedeli, per lo più semplice e ignorante. Rivolti esclusivamente ai confratelli domenicani, ordine nelle celle delprimo corridoio destinate ai ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 'una delle tavole che sono state considerate delprimo nucleo fiorentino, entro il 1432. Ma al impostata su un unico punto di fuga; l'ordinato hortus conclusus, con la fontana, il pergolato lineare, che prelude al linguaggio di Botticelli (suo allievo ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] del quinto e gli inizi del sesto decennio (ma più probabilmente eseguiti appena primadel 1349), del tiburio dell'abbazia di Viboldone, appartenente all'Ordine dei pannelli principali, il raffinarsi dellinguaggio gotico conferma anche gli avvenuti ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] e un costruttore, ma prima ancora un interprete e diffusore dellinguaggio brunelleschiano, articolato in forme civile e una sfida sul piano artistico e ingegneristico di prim'ordine.
Andavano rifatte tre grandi sale centrali: due al secondo ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] rimaneggiato le aperture (un ordine di monofore, uno di del complesso, consente di ritenerlo una tappa significativa nel processo di rapida diffusione del nuovo linguaggio e sulla parete d'ingresso. Delprimo individuò il contesto culturale in ambito ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] sec. 13° divenne sempre più rilevante, anche in ordine ad aspetti economico-amministrativi, la presenza degli Umiliati, del braccio nord del transetto (prima metà sec. 13°), rappresentano un esempio della continuità di questo linguaggio pittorico ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...