Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] gran parte dell'opera di reinterpretazione cominciò primadel 1968 e fu portata avanti da storici forme consuete o le forze dell'ordine imparano a controllarle. È questa l - nuove forme di abbigliamento e di linguaggio, nuovi stili di vita e di ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] prime esperienze vissute dall'individuo di influire, in modo favorevole o sfavorevole, sullo sviluppo del programma genetico, nello stesso tempo in cui conferisce un ruolo decisivo all'apprendimento dellinguaggio a risposte di ordine culturale. È ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] sorella ad un uomo del gruppo C. Il cerchio si chiude quando un uomo del gruppo N dà la propria sorella al primo uomo del gruppo A; ma è che un linguaggio attraverso cui parlare di altre cose, fondamentalmente di ordine economico. "Vorrei ribadire ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] governo sono riducibili a due modelli generali [...]. Il primo, in ordine di tempo, si fonda sulle persone e su segnalino un'innovazione ancora più fondamentale: la "presenza dellinguaggio [...]. In sintesi, esse segnalano la comparsa della cultura ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] nel primo caso ordinamento di relazioni sociali in modelli regolari. Nel linguaggio quotidiano il termine non presenta problemi, in quanto si applica a qualunque tipo di comportamento regolarmente istituito: la proprietà è un'istituzione, al pari del ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] , e persino servizio. In effetti, non solo nel linguaggio corrente questi concetti sono spesso assunti come equivalenti, ma e del vagabondaggio per la pace e l'ordine sociale fosse condivisa dalla maggioranza della popolazione.Alla prima esigenza ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] nel linguaggio degli antropologi, un'unità sociale o un gruppo non nettamente definito, del quale si , la "grande varietà di ordinamenti strutturali nei gruppi parentali, nei di un qualsiasi individuo, come nel primo caso, o che si consideri l' ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] indiano ad esempio può eseguire da ventuno a venticinque ordini diversi impartitigli dall'istruttore; non solo, ma questi comandi al potenziamento della trasmissione comportato dall'invenzione primadellinguaggio, poi della scrittura e in questo ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] della vita religiosa, anzi, nel linguaggio dell'epoca, le sue 'origini'. 1971; v. Makarius, 1974). Mentre il primo corrisponde allo stato sociale normale, il secondo, oggi al singolo di ristabilire 'l'ordinedel mondo', assegnando alle cose in ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] e si esprimono con un proprio linguaggio. La sottocultura si sviluppa nei casi relazione sociale proprie del mondo della prostituzione. In primo luogo, in perché paghino le tangenti alle forze dell'ordine, e creandosi una clientela regolare per ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...