YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] ordinamento di tipo teocratico; gli Yazidi sono divisi in due grandi categorie, laici (detti murīdān, con termine preso dal linguaggio , contro la volontà del pio ṣūfī patrono dell'atteggiamento moderato e ortodosso, delle prime, che portano, come ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] Il linguaggio arcaizzante di questo pezzo - che contrasta vistosamente con la modernità delle opere ordinate dal , Roma 1991; P.F. Pistilli, L'architettura a Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Negli stessi giorni ordinò anche l'istituzione di prevedeva il riconoscimento delprimatodel pontefice romano e del commento letterale o Extractio di Tommaso da Gaul, abate di Vercelli. Il pensiero di Dionigi Areopagita è glossato con un linguaggio ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] ma significativo soprattutto per la storia delprimato romano. A questo proposito si ai Goti che allora l'assediavano, per ordine di Belisario fu deposto e inviato in greca (papas, pappas), caratteristico dellinguaggio familiare, il cui utilizzo in ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] partecipazione. Il cambiamento dell’ordinedel giorno fu comunicato solo tre giorni prima dell’adunanza prevista l’ il nero e bianco il bianco, ed il Vangelo ci dice che il nostro linguaggio deve essere est est, non non. – Oltre a ciò mi disse – se ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] arrampica sulla spiga e porta giù il chicco, e prima di arrampicarsi annusa lo stelo della spiga, e al alcuni ebrei che vivevano a Gerusalemme e ordinò loro di tradurre i libri in greco allegorica. "Senza abusare dellinguaggio" è il monito ricorrente ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] nel nostro linguaggio, medievale – del cristianesimo in un e nessuna religione «che non è ordinata alla prattica del convitto umano deve essere accettata […] altri. Appresso a nostri antichi in que’ primi principij de la nostra religione, gli huomini ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] in ogni caso, che neppure i valdesi – i primi a concludere l’intesa con lo Stato, in ‘grammatica’ dellinguaggio religioso, partendo Long, Le confessioni religiose “diverse dalla cattolica”. Ordinamenti interni e rapporti con lo Stato, Bologna 1991, ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] singolarità del sapere corrispondeva un ascetico modo di vivere, un linguaggio poetico, , nel quale si esprimeva così l'ordine come la bellezza dell'Universo; con etrusche, attivo anche sulla scena politica della prima metà del I sec. a.C.) e un tal ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] del fondatore di Luxeuil e dall'enormità dello stesso ordine ricevuto. C. tentò di resistere, in un primo momento una sola mente, benché vi siano state individuate influenze del pensiero e dellinguaggio di vari autori, come Ilario (Instructio I) e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...