Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] di Takeuti
Il calcolo LK come detto sopra si può estendere a linguaggi più forti di quelli delprimoordine e in particolare a quelli del frammento monadico del secondo ordine, dove si considerano solo variabili X,Y,Z,… su insiemi. In questo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] algebra di Lie come algebra di operatori differenziali delprimoordine (uno dei modi più naturali suggeriti dallo (teoremi di Kurosh) che trovano ora eleganti formulazioni nel linguaggio della teoria dei gruppi che operano su grafi; il problema ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] quando i due fattori sono 'simili', ovvero, in linguaggio moderno, sono 'linearmente dipendenti'.
Grassmann descrive in dettaglio rappresentare come combinazione lineare di m grandezze delprimoordine e questo spiega perché l'Ausdehnungslehre, che ...
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ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] i suoi metodi e il suo linguaggio, si sono sviluppati, all'incirca a partire dalla metà del 19° sec., nell'ambito di in serie della legge di Snell-Cartesio arrestato ai termini delprimoordine; ciò è accettabile per angoli di incidenza e di ...
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teoremi di indecidibilità
Silvio Bozzi
In logica matematica, risultati che affermano che una data teoria formalizzata T non è decidibile, vale a dire non ammette un algoritmo in grado di stabilire in [...] modo meccanico per ogni formula dellinguaggio se è teorema o meno di T. Prototipo di questi risultati è il teorema di Gödel (1931), il quale afferma che l’aritmetica di Peano delprimoordine è indecidibile. Il risultato si può estendere a teorie ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] chetoni).
Economia
Nel linguaggio giuridico ed economico, ), cioè una funzione univoca che a ogni coppia ordinata (a, b) di elementi dell’insieme G contrapposto al g. secondario che, a differenza delprimo, prevede una scelta di adesione, ha una ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] corrispondere a un punto P delprimo piano il centro P‘ del fascio di rette del secondo piano che corrisponde nella espressione calcolabile e di linguaggio di programmazione e sono con aree di importanza crescente nell’ordine. I centri di r. urbana ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] che due insiemi simili hanno lo stesso tipo d’ordine.
Religione
Nel linguaggio teologico, in relazione al concetto di natura, si secondo o. (quello delle monache, che adottano la regola delprimo o.: per es., domenicane, clarisse ecc.); il terzo o ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] s, che il generico punto P del solido subisce nella deformazione, sia molto piccolo. Così è lecito negli sviluppi in serie delle componenti u, v, w di s trascurare i termini di ordine superiore al primo, e ciò porta in definitiva a riconoscere ...
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Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] dell’azienda.
Nel linguaggio economico, si parla di d. del reddito nel senso (cioè dotata delle derivate di tutti i possibili ordini) e che sia nulla all’infuori di un a d. indiretta (fig. 1); nel primo sistema si hanno tanti sbocchi quanti sono ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...