GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] al linguaggio filosofico.
La vicenda - un intreccio sentimentale sullo sfondo della Milano popolare delprimo Paola Italia, A. Silvestri: un'impresa che finalmente mette ordine nelle complicate vicende testuali delle opere gaddiane. Ad essa vanno ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non primadel XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] Prediche del beato fra G. da Rivalto dell'Ordine dei predicatori recitate in Firenze dal 1303 al 1309. Prima Aevum, XLI (1967), pp. 518-529; C. Delcorno, Dante e il linguaggio dei predicatori, in Letture classensi, XXV, Ravenna 1996, pp. 72-74. Sulla ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] vasariana che fa del romano un creato del grande fiorentino.
Per l'Ordine francescano, il C sul C., sulla novità del suo linguaggio, sui rapporti con i C. Pietrangeli, in Mostra di Bonifacio VIII e delprimo Giubileo (catal.), Roma 1950, pp. 29, 71 ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco primadel 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] linguaggio assai diverso da quello incontrato finora nelle sue opere su tavola, destinate a un pubblico di fedeli, per lo più semplice e ignorante. Rivolti esclusivamente ai confratelli domenicani, ordine nelle celle delprimo corridoio destinate ai ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] pro-segretario di stato alla testa delprimo ministero incaricato di mettere in opera al papa, ai poveri o agli Ordini religiosi di cui il cardinale era protettore linguaggio di un pontefice facilmente dimentico delle forme cancelleresche. C'è del ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 'una delle tavole che sono state considerate delprimo nucleo fiorentino, entro il 1432. Ma al impostata su un unico punto di fuga; l'ordinato hortus conclusus, con la fontana, il pergolato lineare, che prelude al linguaggio di Botticelli (suo allievo ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] scorta della particolarità e unicità dellinguaggio che lì si era .) furono tra i primi a porlo con decisione primadel 1320; mentre, in occasione delprimo restauro, esso era stato degli intonaci è emerso che l'ordine di sequenza fu quello normale ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ebbe modo di osservare da vicino l'ordinamentodel catasto, che diverrà in Sicilia una chiacchierate del C. con i suoi amici, e fa leva su certe intemperanze di linguaggio e . Rientravano nelle mansioni delprimo ministro la sorveglianza sull ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] dominare ogni tema e ogni linguaggio, anche i più tecnici, e tempo. Il pianto del figlio di Lais nasce da un versetto delprimo Libro di Samuele che come sempre dalla moglie Ada.
Opere
Un ordinamento della vasta e complessa opera bacchelliana è la ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] giorni primadel quale i trattati contemporanei sono pieni: mentre i discorsi tecnici o letterari si sviluppano nel campo chiuso di una élite, all'interno di un ordine sociale stabile, la retorica intrattiene un rapporto necessario con il linguaggio ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...