GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] L'anno seguente prese parte alla prima edizione dei Littoriali dell'arte a Firenze di U. Boccioni con il nuovo linguaggio informale.
Sempre nel 1957 il G. opere introduceva un elemento d'ordine cinetico).
Alla Quadriennale romana del 1965-66, dove era ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] proprio in quell'anno. Sempre nei primi mesi del 1887 probabilmente il G. visitò le rete amichevole di scambi di ordine culturale ed estetico che alimentarono rifiuto del verismo nella rappresentazione, la sperimentazione di un linguaggio segnico ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] del 1499, Giunto a Roma nel gennaio del 1500, entrò al seguito del Valentino, dal quale fu nominato cavaliere dell'Ordine seconda metà del '400 - e nei primi decenni del secolo successivo tentativo di divulgare un linguaggio poetico medio, più ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] musica come principio regolatore e ordinatore della società. Partendo dalla "musica naturale" del mondo primitivo, il G. della conquista romana.
Nel frattempo il G. fu nominato dal primo ministro J.F.E. Acton assessore all'Esercito regio. Mentre ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] Nonostante le cautele dellinguaggio, un'ispirazione mondiale dei despoti hanno assicurato ai popoli un ordine nel quale la libertà è garantita dalle armi Tirsi ha potuto per la prima volta mirare "l'aspetto venerabile del Nume", impetrare da lui ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] viene trattata in forma narrativa e si sviluppa in ordine essenzialmente cronologico attraverso un fitto ma svelto intreccio linguaggio, oltre a discrete doti di sintesi: di qui la fortuna del Mercurio Veridico, rist. a Bologna due anni dopo la prima ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] anni della prima guerra mondiale il F., ufficiale del genio, rimase del Capitanio in piazza dei Signori a Vicenza, proponeva (1926-1928) diverse soluzioni non attuate: una prevedeva l'aggiunta di un edificio porticato che trascriveva in un linguaggio ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] A. Maganza, nonché dei due pittori più noti attivi in città nella prima metà del Seicento, Bissoni e Damini, amplifica nel G. una tendenza, già Padova, già generale dell'Ordine dei frati minori, e i suoi averi, tra cui un'Assunta del G., non meglio ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] nel marzo 1710, che per la prima volta nelle fonti lo segnalava come buon di Pedrini, che nella struttura, nel linguaggio armonico, nelle indicazioni di movimento dei archivi del Collegio Leoniano e della Casa generalizia dell’Ordine dei Frati ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] prime polemiche sulla Gerusalemme Liberata dovettero suscitare ampi motivi di dibattito fra gl'intellettuali che si riunivano intorno a Camillo Pellegrino, legati alla più recente esperienza artistica del Tasso oltre che dai comuni interessi d'ordíne ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...