MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] palazzo di Giustizia (1884).
Il progetto delprimo, concepito, sulla base del bando, nella zona di Magnanapoli, si la medesima forma, denota un avvicinamento a un linguaggio più proprio del Quattrocento veneto che non dell'epoca classica a lui ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] rielaborò con originalità il linguaggiodel padre e seppe trovare pala d'altare per tramandare un ordine domestico in cui si rispecchia l . 129-134; A. Ghirardi, Una pittrice bolognese nella Roma delprimo Seicento: L. F., in Il Carrobbio, X (1984), ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] da parlare con tutti lo uniforme linguaggio della verità, e debbono i gli raccomandava la richiesta di asilo delprimo vescovo costituzionale, il Panisset, fuggito 217; F. A. Duboin, Raccolta per ordine di materia delle leggi..., Torino 1847, ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] aderendo al ruvido linguaggio di Spinello, cercavano per tema l'Annunciazione. Il primo in ordine di tempo sembrerebbe quello della badia . 238, 243 s.; F. Guidi, La pittura fiorentina delprimo Quattrocento nel transetto di S. Trinita, in La chiesa di ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] del loro peso funzionale» (L. Capaccioli, L’acquedotto di Colognole, in Pasquale Poccianti architetto, 1977, p. 44).
Analogo al precedente «per affinità di linguaggio e il bugnato a marcare il primoordine, rammenta la soluzione compositiva adottata ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] chiarificante (quale anticipazione dellinguaggio che sarà adottato su cavaliere e poi ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia e ), pp. 7, 14-15; M. Boffito, G. C. e l'architettura delprimo Novecento a Genova, in La Casana, XX (1978), pp. 27-33; M ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] il cammino intrapreso dall'Ordine. L'occasione di incidere qualità di testimone delprimo interrogatorio del vescovo di Spoleto autografa di Francesco d'Assisi a frate L., in Il linguaggio della biblioteca. Scritti in onore di Diego Maltese, Firenze ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] e Ciro Ferri. Il paesaggio delprimo riquadro con Caino e Abele, inoltre il L. fosse stato pagato 30 scudi, per ordine di Sacchi, per "le tre arme nuove fatte egli aveva messo a punto quel linguaggio di inclinazione piacevolmente idilliaca, che ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] prima nella città natale, poi a Borgotaro, dove entrò in contatto con l'associazione tipografica, che, nel gennaio '93, gli rifiutava un articolo, "per irruenza dellinguaggio il gruppo genovese, appoggia l'ordinedel giorno Reina sulla cui base, con ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] superando difficoltà e resistenze di ordine politico – l’ottavo Congresso -33, 21), nell’Aperçu introductif delprimo numero di Numen, del 1954, e poi ancora, con su R.P., in Storia, antropologia e scienze dellinguaggio, XXV (2009), 3, pp. 47-94. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...