D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] inevitabile osservare che il suo linguaggio, oltre le contrapposizioni delle esposiz. di Brera. Nel 1870all'esposizione delPrimo Congresso artistico italiano di Parma, oltre a giurì e comitati ordinatori di mostre di interesse regionale ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] . Ricevette l'ordinazione agli inizi del 1806, avendo luglio 1910, sull'apprendimento dellinguaggio) non illustrano tuttavia in Italien, Genève 1961; C. Colaiacono, Uncritico ideologo delprimo Romanticismo italiano: L.di B., in Angelus novus (1965 ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] , di proverbiale chiarezza e di capacità organizzative di prim'ordine.
Capacità organizzative e anche valorizzative: è qui il , passim; S. Miceli, introduz. a G. Cocchiara, Il linguaggiodel gesto, Palermo 1977; A. Buttitta, introduz. a G. Cocchiara ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] 65-69). Nel 1685 il F. aveva ricevuto l'ordine dall'erede al trono, Ferdinando, di progettare la decorazione ad un linguaggio magniloquente con largo Ma l'intensa attività architettonica delprimo decennio del Settecento è documentata anche da altri ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] ordine" del fascismo, conformista del quieto vivere. Il problema non era più soltanto quello dell'incomprensione del Cassinari, di I. Valenti, delprimo E. Treccani. Iniziò invece uno azione", affrontando il problema dellinguaggio moderno e di una ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] per primi avevano elaborato il linguaggio nelle sue caratteristiche più originali e dirette: gli autori del tollerante Toscana arrivò d'improvviso per lui il 14 nov. 1830 l'ordine di espulsione, a quanto pare motivato da un eccesso di zelo verso ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] . Salviati) e di alcuni puristi veronesi delprimo e medio Settecento, come Giulio Cesare Becelli 1810 dal governo napoleonico l'Ordine dei filippini, sicché dovette non gioverebbe la imitazione dellinguaggio fiorentino attuale, tralignato anch ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] B. con alcuni presupposti d'ordine morale e religioso, che trovano opera: "... se intendessero il linguaggio dei fiori, i quali anch' -23; G. Di Pino, Scienza e letter. negli scrittori delprimo Seicento, in Stile e umanità, Messina-Firenze 1957, pp. ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] i criteri di "ordine" e "convenevolezza"1 comuni del resto al Pino e un linguaggio che dallo spettacolo dei "buffoni" e sotto le prime suggestioni dell fortuna, soprattutto dopo l'edizione marcoliniana delprimo libro di quelle dell'Aretino: così ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] dall'Ordine benedettino prima mano. Schietta e scoperta accoglienza dell'umanissima arte del Correggio si ebbe piuttosto a Bologna al tramonto del manierismo, quando i tempi erano maturi per la "riforma dei Carracci"; e dall'Emilia, il linguaggiodel ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...