LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] non è né anima, né intelligenza, non è numero, né ordine, né grandezza, non è sostanza, né eternità, né tempo, sĕfīrōt. La l. è un linguaggio divino, di cui le sĕfīrōt l. che sgorga dalla prima fonte e si irradia come la l. del sole (Fons vitae, III ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] antico e G. moderno, che fu uno dei primi tentativi di dare un nome all'architettura creata tra del Gotico.Una volta riconosciuto che le proporzioni erano un linguaggio cattedrale gotica. Il concetto medievale di ordine, Bologna 1988); J. Jantzen, ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] del paesaggio, può offrire un ampliamento per lo studio dell'ecosistema e per le sue applicazioni alle aree urbane.
Ecologia urbana
Nel linguaggio dell'ordineprimo parco ecologico in un'area urbana abbandonata è sorto a Londra nel 1977; si tratta del ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] , importantissima sul piano dellinguaggio poetico: la trasparenza". quadrangolare (63 m circa di lato), con doppio ordine di colonne e tetto conico, costruito con gli caso di pianta 'ad azione centrale'.
Nei primi esempi di opera, la musica aveva un ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] riassuntivo dei primi cicli, sia pure modificandosi stilisticamente in relazione al mutamento dellinguaggio dell'arte Manoscritti illustrati
Si presentano qui i manoscritti elencati in ordine cronologico e non secondo i testi che contengono, giacché ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] fu, in A. come in altre regioni del mondo cristiano dei primi secoli in Oriente e in Occidente, la basilica usando spesso un linguaggio simbolico la cui come a Kobayr (fine del sec. 12°) e Axt'ala (sec. 13°), dove l'ordine e la scelta delle figure ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] anche con la nascita e l'espansione dell'Ordine dei Templari, alla cui attività edilizia vanno di formazione di questo linguaggio il modello appare inizialmente stabilito in Francia a partire dalla fine del sec. 10°-primi anni dell'11°, dando luogo ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] se il primo conserva lo stile del modello, l'altro mantiene solo il soggetto, traducendolo in un nuovo linguaggio visivo. modelli appositamente autorizzati, come accadde in particolare nel nuovo Ordine francescano, in rapida espansione nel sec. 13°, ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] e anche il nimbo, sul rovescio l'immagine del Pantocratore con il nome di Cristo o un simbolo bulgaro di Ochrida, il linguaggio ecclesiastico e i testi di Costantinopoli, fondò un ordine cenobita dando avvio alle prime costruzioni sub divo, nel ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] e anche oltre, facendo di essa una sorta di linguaggio codificato.
Fino al sec. 8° la Chiesa romana manifestò esempi precoci seguissero effettivamente o meno l'ordinedel calendario ecclesiastico.
Il primo e più importante ciclo di questo genere ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...