CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] giorni primadel quale i trattati contemporanei sono pieni: mentre i discorsi tecnici o letterari si sviluppano nel campo chiuso di una élite, all'interno di un ordine sociale stabile, la retorica intrattiene un rapporto necessario con il linguaggio ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] 7 marzo 1812 fu nominato commendatore dell'ordine imperiale della Réunion. Il 24 dic. al quale si voleva decretare il potenziamento delprimo. "Situé au pied des Alpes, en il linguaggio usato constantemente dal Lamartine e la formazione del corpo ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] e un costruttore, ma prima ancora un interprete e diffusore dellinguaggio brunelleschiano, articolato in forme civile e una sfida sul piano artistico e ingegneristico di prim'ordine.
Andavano rifatte tre grandi sale centrali: due al secondo ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] della città e di incontrare per la prima volta l'abate Bianchi, con il quale ", egli aggiungeva, "che il linguaggiodel Magistrato sia quello delle leggi; che cui il F. sarebbe stato avvelenato per ordine di Acton. Il più sentito riconoscimento il ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] 20 passim),la "cura" per il linguaggio "proprio delle arti" risulta in parallelo principi di competenza specifica che il D. ordina le "maniere" e i "tempi" 1953, pp. 323-44); G. Ceci, Il primo critico del D., in Arch. stor. per le prov. napoletane ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] del 7 agosto 1902, a spiegare l’ordinamento dei Canti: «C’è, vedrai […] un ordine latente, che non devi rivelare: prima verri, III (1958), 1, pp. 7-12; G. Contini, Il linguaggiodel Pascoli (1959), in Id., Varianti e altra linguistica, Torino 1970, pp ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] delprimo album. Nel mondo della popular music italiana antecedente il 1970, in cui le sonorità orchestrali erano ancora parte integrante dellinguaggiodel 23 settembre 1971, la menzione di un certo «L. Batt.» nelle carte di una sede di Ordine ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] Ordine. Nel periodo romano il B. attese inoltre ad una dissertazione sugli Annales ecclesiastici del un tipo di linguaggio letterario e poetico I (1956), p. 20; C. Jannaco, Critici delprimo seicento, in La critica stilistica e il barocco letterario, ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] ordine metrico del Carducci dal quale esplicitamente, in sede critica, il D. aveva preso le distanze, testimoniando insomma la persistenza di una divaricazione tra linguaggio poetico e linguaggio dell'Ottocento e delprimo Novecento, IV, Milano ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] e per nuovi valori consegnati al linguaggio, l'impegno della moderna cultura italiana italiani delprimo '900. Il più meditato e meglio motivato rifiuto del B cura di E. Bellorini, Bari 1941). L'ordinamento dei testi è mutato in questa seconda edizione ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...