MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] Biennale di Venezia del 1914 (prima partecipazione alla rassegna , indirizzandosi verso un linguaggio caratterizzato da una vibrante 'Ordine nuovo (Torino), 7 giugno 1921; E. Zanzi, Un georgico. Il pittore dei vigneti astigiani, in Gazzetta del popolo ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] la pittura. I primi lavori mostrano una notevole padronanza dei fondamenti dellinguaggio pittorico, la conoscenza della venne traferito all’81° reggimento di fanteria in servizio di ordine pubblico postbellico (ibid., p. 1217). Ancora in servizio, ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] Paul Bonatz, con la composizione dell’ordine gigante a colonne squadrate centrali nei questioni di innovazione dellinguaggio architettonico per quella che conosciuto Hilde Brat ad Amalfi sette anni prima, e avevano subito formato una famiglia, sulla ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] canto e pianoforte di opere celebri (la prima fu il Barbiere di Siviglia di G. per ricostruire l'evoluzione dellinguaggio musicale, a sua Del bello nella musica sacra, teatrale e da concerto in ordine alla sua storia (Torino 1900); Storia e teoria del ...
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MARGHINOTTI, Giovanni
Rita Pernice
Claudio Galleri
– Nacque il 7 genn. 1798 a Cagliari, probabilmente primogenito di Vincenzo e di Giuseppina Serra.
Del padre, artigiano originario di Trapani, si hanno [...] a coniugare il linguaggio retorico proprio del pittore di corte con ricevere a Madrid il titolo di cavaliere dell’Ordine di Carlo di Borbone. Tra i tanti ritratti e tentò, senza riuscirvi, di creare la prima scuola di disegno e pittura della città.
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] direzione dei lavori nel 1702), fra i primi progetti del M. potrebbe collocarsi la chiesa interna al linguaggio architettonico del Merenda.
Intorno al 1737 il M. subentrò al padre nel Consiglio di Forlì; ma la sua appartenenza ai cavalieri dell’Ordine ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] Ordine domenicano nel convento napoletano di S. Domenico Maggiore nei primi anni del Cinquecento. Il 24 maggio 1520 fu assegnato come studente in teologia nel medesimo convento, ove trascorse verosimilmente i primi espresse con linguaggio franco e ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] poetica, l’ordine, la gerarchia del tempo – che praticò a lungo la regia teatrale.
Pur partendo da una formazione letteraria, Pavolini fu tra i primi in Italia ad affrontare la regia come esperienza artistico-culturale senza mai forzare il linguaggio ...
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NICOLATO, Angelo
Marina Tesoro
NICOLATO, Angelo. – Nacque a Milano il 29 ottobre 1888, primogenito di Antonio, farmacista, e di Luigia Cartieri.
Dalla famiglia, di condizione agiata, ricevette una educazione [...] influenzarono l’uso di quel linguaggio aggressivo e irriverente che contribuì città.
Tra la fine del 1922 e il 1926 rimase in prima fila nella campagna, lanciata resistenza del ministero della Pubblica Istruzione, che aveva accompagnato l’ordine di ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] .
Sperando che il linguaggio rozzo ma pittoresco del C. potesse contribuire a . Il giornale, che iniziò le pubblicazioni nei primidel luglio 1882, ottenne subito un vasto consenso: questa doveva avvenire con ordine, moderazione, attraverso buone ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...