GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] ).
Il G. fu tra i primi a visitare e disegnare i templi linguaggio tra i due maestri (Venditti, 1973), la facciata del palazzo Casacalenda (pur squilibrata dalla demolizione di un modulo) appare configurata con eleganza e originalità: l'ordine ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] , data della soppressione dell'Ordine, compì i primi studi presso i gesuiti, del colore veneto e del chiaroscuro lombardo (Betti, p. 7); Camuccini come l'interprete delprimato tosco-romano del disegno. Anche P. Giordani, nell'orazione accademica del ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] buona parte della carriera del Giansimoni. La prima commissione importante in questo a pilastri e da un secondo ordine loggiato; due ali laterali arretrate di ispirazioni, passando poi da un linguaggio spiccatamente neoclassico a uno più vicino ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] che già nella prima metà del secolo investiva l'Italia (1947) grazie a considerazioni di ordine formale che trovano conferma nelle dimensioni di un percorso verso l'acquisizione di un linguaggio pienamente gotico.
Sono numerosi i dipinti ascritti a ...
Leggi Tutto
CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] entrare come oblata nell'Ordine benedettino: una scelta, sofferta discipline che di qualche linguaggio straniero". L'identificazione più 184). Non si vede dunque come si possa dare del suo "primato" una lettura in chiave femminista. Gli unici accenni ...
Leggi Tutto
MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] del proprio retto comportamento, il M. rifiutò le dimissioni e nell’ultimo suo ordinedel giorno alla truppa usò un linguaggio ed intelligenti il Demerode [sic] avrebbe occupato il primo posto nella romana città. Disgraziatamente diffidando di tutti ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] la polemica con gli Ordini mendicanti in condizioni di prima edizione dell'epistolario, già in parte trascritto nella Vita di G. C. del Balcani, è quella del Bartoli (Lucca 1856) che si interessava però più allo studio filologico dellinguaggio ...
Leggi Tutto
PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] cancellare.
Ordinato sacerdote nel 1910, padre Pio prese a muoversi dall’uno all’altro convento del Mezzogiorno prima di padre Pio parlavano il linguaggio più proprio dell’ascetica e della mistica. E il percorso mistico del cappuccino era reso tanto ...
Leggi Tutto
TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato. – Terzogenito di Giovanni II Paleologo e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, nacque [...] sociali e sull’ordinamento amministrativo del Monferrato nei secoli linguaggio politico nelle corti di Savoia, Acaia, Saluzzo e Monferrato, in L’affermarsi della corte sabauda. Dinastie, poteri, élites in Piemonte e Savoia fra tardo medioevo e prima ...
Leggi Tutto
PELORI, Giovanni Battista
Mauro Mussolin
‒ Architetto civile e militare, nacque da Mariano di Pasquino del Peloro e Agnese Petrucci e fu battezzato a Siena il 7 luglio 1483.
Nell’edizione giuntina, [...] ampio coro absidale. L’ordine dorico delle paraste interne definisce un linguaggio classicista e antiquario, certamente controllo di Carlo V.
Nel panorama culturale italiano della prima metà del XVI secolo, la vita di Pelori mette bene in ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...