GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] facciate, l'adozione dell'ordine rustico divennero elemento costante del suo linguaggio architettonico. In pittura, Florenz, XLII (1998), pp. 311-357; R. Cevese, Le scuderie delprimo palazzo Gualdo: un inedito di G. R., in Annali di architettura, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] delprimo La Mennais. Dalle dottrine tradizionalistiche, tuttavia, il G. prendeva, rielaborandola, l'idea di una rivelazione primitiva cui veniva fatta risalire sia l'attivazione (mediante il dono soprannaturale dellinguaggio di ordini civili ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] cui attingere con somma facilità ogni linguaggio e ogni scienza. Alla costruzione e del marchese su istigazione del Muzio) quell'Idea del Theatro cherimarrà l'unica testimoniaza, e neppure di prima mano, sulla tessitura simbolica e sull'ordinamento ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] oltre che platonica, in cui abbia il più ampio spazio il linguaggiodel simbolo e delle immagini, ciò che consente, ancor più che ogni caso, è del più alto interesse ricordare che proprio E. era generale dell'Ordine nei primi tempi della ribellione ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] ordini architettonici mette conto ricordare il palazzo Cenci Bolognetti a Roma (1745 circa), dove il F. applicò citazioni manieriste (lesene delle finestre delprimo Il camaleontico virtuosismo, che piega il linguaggio espressivo al tema e alle scelte ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] L'elegante levigatezza della facciata introdusse un nuovo linguaggio nella architettura dei palazzi civili a Firenze, del muro esterno. Abbiamo una serie di disegni, stampe e ricostruzioni che derivano dai disegni originali perduti. I primi in ordine ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] arte; quindi, su commissione delprimo amoroso della compagnia, Gaetano poco rispettoso delle tradizioni e dell'ordine sociale. Scriverà qualche anno dopo del teatro nel Settecento e altri scritti, Venezia-Roma 1962; P. Spezzani, Il linguaggiodel ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] .
Dopo aver fatto i primi studi a Pistoia e ricevuto la tonsura e i due primiordini minori (1609-1610) da Alessandro Del Caccia, vescovo di quella la vicenda e contribuiscono al rinnovamento dellinguaggio teatrale anche in virtù d'una briosa ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] dubbio che, di quanto si avvantaggia il linguaggio storiografico, l'austera leggibilità dell'opera rispetto ; i voll. II-V, in ordine cronologico di pubblicazione dei singoli scritti; i due tomi del VI, il primo per le recensioni, il secondo per le ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] una specie di informe enciclopedia del sapere tardo antico e anche un documento di primoordine della sensibilità artistica e più cosciente del carattere proprio, ieratico, dellinguaggio biblico (Inst., 1, 15, 2). L'analisi retorica del commento ai ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...