MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ordine e potenza» rispetto a come «erano anticamente», e tuttavia dell’antica virtù «non è rimasto alcun segno». Nel corso delprimo libro, il motivo del .s, Helsinki 1951; F. Chiappelli, Studi sul linguaggiodel M., Firenze 1952; P. Pieri, Guerra e ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] i suoi impulsi vitali e il proprio ordine civile. Al punto focale di questa linguaggio poetico e linguaggio oratorio; intanto si dedicava tra il dicembre del '23 e il maggio del '24, alla versione del ideali degli anni eroici delprimo umanesimo. Ma l' ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la validità della distinzione fissata nella retorica tradizionale tra linguaggio obiettivo e figurato. Sulla traccia vichiana della critica e degli ordinidel re. Nel viaggio verso la Spagna lo accompagnava la donna sposata pochi mesi prima a Parigi ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] formandole ad arbitrio suo collocarle in tal parte e con tal ordine, che al primo aspetto mostrino e faccian conoscere la dignità e splendor suo, "notturno" del Cortegiano è un sogno di convivenza civile che il linguaggiodel dialogo razionalizza ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] della più matura cultura cattolica delprimo '700, dall'opera dei bollandisti e delle proposte. Ad un giurista ordinatore e semplificatore qual'è B. XIV non dei predecessori, mantenendo il tradizionale linguaggio antiebraico (Le lettere... 3 I ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] al Giberti riuscì bene di rovesciare le sorti delprimo scontro: l'A., minacciato di carcere, e per le corti d'Italia, fu subito all'ordinedel giorno. Tutti sapevano o capivano che dietro al 'autore di tradurre m linguaggio scenico una piccola folla ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] a concludere le celebrazioni delprimo cinquantenario dell'Unità, è scappato di tutela, parla un nuovo linguaggio […]. Situazione novella, politica novella, uomini . 1925, con Orlando e Salandra, un ordinedel giorno di condanna "dell'attuale metodo di ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] di questo Ordine e fondatore, del D., e la caratterizzazione fisionomica delle figure, più insistita del solito, conferiscono a queste immagini un linguaggio busti fiorentini in terracotta dipinta delprimo Cinquecento dai caratteri stilistici ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] e per questa facoltà è forse il primo poeta di second'ordine che sia oggi in Italia"; del resto, i suoi testi poetici hanno tra fenomeni, autori, epoche, con un disinibito oscillare dellinguaggio dal familiare e dal basso all'oratorio e al patetico ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] linguaggio architettonico, caratterizzato dal nudismo di volumi netti e superfici piane segnate da più ordini nel maggio del 1499 la costruzione era giunta sino a tutte le finestre delprimo piano e nell'aprile del 1500 sino a circa metà del secondo, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...