DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il primoordine di problemi che erano sul tappeto.
Già nel luglio del 1945, all'indomani della costituzione del governo ".
Quella del quarto partito era nel linguaggio stesso degasperiano una metafora con più valenze, in funzione del dibattito interno ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] delprimo libro e l'effusività analogica e l'insistita equivalenza ritmica di altri luoghi del terzo siano dense di fascino. Ciò non basta, tuttavia, a riscattare una ideologia letteraria ed un sottostante uso dellinguaggio ricevuto l'ordine di ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] ordinato l'esecuzione delle pitture anche prima di essere eletto generale. È difficile comunque che il suo ruolo nell'esecuzione del chiesa superiore e illustrasse l'ulteriore maturazione dellinguaggiodel maestro principale. Inoltre, la notevole ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dunque più vicina ai tre primi trattati, ma con un linguaggio più vibrante e partecipato, e astronomico, ma anche che fonte delprimo furono gli Elementi di Euclide e stabile nei pressi della divinità prima, sorpassano l'ordine di ciò che è mosso ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] rappresentazione e la definiva nella sua autonoma specificità di linguaggio. Non accadde di meno con i soggetti religiosi città durante la prima metà del 1609, s’è voluta sottovalutare la circostanza che l’opera era stata ordinata da un’istituzione ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] annotazioni di linguaggio.
Ma forse è da accreditare alla monoliticità del metodo dispiegato nei saggi delprimo decennio de un mondo piccolo e chiuso, che sfugge al principio d'ordine dei valori poetici: "il demimonde, la società equivoca, soverchia ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] delle difficoltà, subdolamente nascosta sotto gli andamenti comuni al linguaggio operistico del tempo. Il problema capitale della musica del B. è essenzialmente musicale, prima che critico, poiché, a giudicare almeno dalle correnti esecuzioni ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] magico-astrologici, ma di motivi mitologici e di richiami al linguaggio encomiastico già proprio di Leone X e di Cosimo I, prima di inviarle alla firma delprimo segretario.
F. si preoccupò vivamente del mantenimento dell'ordine pubblico ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] del glorioso passato classico, con linguaggio 1861, all'arresto ordinato da La Farina, che fa parte del Consiglio del luogotenente Montezemolo. delprimo C. (1839-1849), in Rass. stor. del Risorg., XLIX (1962), pp. 199-216 R. Colapietra, Il primo ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] fatto parte delprimo finestrato, la sala di dentro, ed avviata una banda del cortile; ma della piazza) caratterizzata da due piani con ordini architettonici su di un alto piano basamentale con un maturo e vigoroso linguaggio "paraclassico" (Bonelli, ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...