MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] linguaggio scultoreo e architettonico del M. trova le sue prime formulazioni all’inizio degli anni Venti, è sul finire del decennio ’antichità classica e di un impiego più maturo degli ordini architettonici. È in questo quadro che vanno inscritti gli ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] ordine corinzio, trovando la soluzione sansoviniana a due piani troppo sproporzionata. Di questa soluzione scamozziana, però, rimane soltanto il progetto che raffigura il compimento delprimo tentativo di sperimentare linguaggi e tecniche basati non ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] del passato, con una spiccata predilezione per gli ellenisti ed i barocchi, si accompagnarono i primi interessi per il linguaggio repressivo della famiglia, modello per antonomasia dell'ordine sociale vigente, si recita l'impossibilità della ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] modificazione naturale dellinguaggio, tun puro linguaggio" essa stessa, il cui "primo scopo è l'istesso che lo scopo del parlare, cioè non ha posto" (De studiis, p. 9). Adottando, per dare "ordine e chiarezza ai fatti e alle idee" (ibid., p. 297), ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] fama, a tal punto che si introdusse nel linguaggio comune, con riferimento all'indirizzo di ricerca inaugurato Società filosofica italiana. A difatti del 1906 il primo e forse più importante contributo dell'E. a quest'ordine di temi, e cioè ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] Del resto, a una sorta di alunnato fra G. e Allegretto aveva già pensato Amico Ricci (p. 146) aprendo un'ipotesi non più frequentata. Morto probabilmente cinquantenne nel 1373, Allegretto Nuzi, formatosi sul linguaggiodelprimo dall'Ordine dei frati ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] si era mostrato quanto meno tiepido nei riguardi delprimo.
Il Libellus pro synodo (Opusc., II) la celebrazione dell'anniversario dell'ordinazione di Lorenzo di Milano, dell'abbandono. Ma dietro la convenzionalità dellinguaggio, a cui l'autore è ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] del materiale epigrafico preannunciato nel prospetto del 1732.
Nel 1747 il M. tornò al teatro con la commedia Raguet - ancora una volta diretta contro i francesismi nella moda e nel linguaggioordinamento nelle discussioni delprimo Settecento (S ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] può davvero raggiungere l’esterno solo partendo dall’interno dellinguaggio artistico» (Il cittadino e le note, in altro, nell’affrontare le opere delprimo barocco (Monteverdi), cominciò a tra cui spiccano l’Ordine al merito della Repubblica ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] e dall'altro rapporti con quell'Ordine francescano che sarà primario committente dell'artista corso delprimo decennio, e prima della straordinaria esplosione creativa del 1610, e approfondimento sia dellinguaggio sia della cultura del pittore, con ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...