(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] prima metà del 20° sec., cioè, per un verso, sul neopositivismo del Circolo di Vienna (Schlick 1936), e, per un altro verso, sulla filosofia dellinguaggio ordinario sviluppata dal pensiero del propria scomparsa nell'ordine naturale del mondo, sarebbe ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] e la tenace opposizione al comunismo delprimate polacco S. Wyszyński) la Santa mentalità, al linguaggio, alle esigenze spirituali del mondo attuale, la e alle interferenze tra l'ordine spirituale e l'ordine temporale e ai correlativi regolamenti ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] un ambito strettamente fisico già nella prima metà del 20° sec., è da osservare che il linguaggio usato da chi si occupa della la Rete meteorologica nazionale del Servizio meteorologico dell'Aeronautica militare, la prima in ordine storico in Italia ( ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] 'ordinedel Bignone, l'osservazione che l'unica volta in cui esso, nella forma dell'avverbio ἐνδελεχῶς, ci si presenta nel linguaggiodelprimo libro del De caelo, e, dall'altro, il cap. 5 delprimo libro del De partibus animalium. In quei capitoli del ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] Paola a Montalto Uffugo) e con i nuovi Ordini nati dalla Controriforma impegnati in prima fila nella committenza di opere verso quegli artisti, Bruno, che diventa un centro di divulgazione dellinguaggio di marmorari, intagliatori, la cui attività, ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] (per es., le emozioni o il linguaggio), da un altro punto di vista si o in basso, senza alcun criterio di ordine cognitivo. Uno dei settori di indagine, in che la p. ottocentesca o delprimo Novecento aveva rifiutato perché richiamavano impostazioni ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] come un sistema di "segni", o linguaggio, mediante il quale vengono organizzati entro distinzione non sono che corollari delprimo: in particolare la struttura familiare a un chiarimento che non sia d'ordine puramente speculativo, ma d'impegno civile ...
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TEATRO.
Rodolfo Sacchettini
Monica Ruocco
– Il teatro contemporaneo. Europa. America Settentrionale. America Latina e Caraibi. Asia. Africa. Bibliogra fia. Mondo arabo. Bibliografia
Il teatro contemporaneo [...] Gob Squad, usando i linguaggidel cinema, della televisione e della , dapprima vittima del proprio sistema oppressivo, riesce a ristabilire l’ordine delle cose. domani è stata anticipata a ieri).
Nei primi anni del 21° sec. il t. palestinese ha ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] bassa i portatori del detto linguaggio, onde possiamo ordini di Juan de Grijalva e con la guida di Alaminos, pilota della spedizione precedente; essa, giunta a Champotón, continuava diretta a ovest e quindi a nord, esplorando prima la costa del ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] esempio di severa e ben ordinata amministrazione, prosegue quell'opera di la lingua greca influì sui linguaggi semitici, lasciando tracce profonde nei alleati estesero dal 1920 al 1924 i dominî delprimo: le sue truppe il 13 ottobre 1924 occupavano ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...