Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] la superficie su cui inscrivere segni identitari, esso viene proprio il più piccolo c. includente l’insieme Z dei numeri interi (il quale non è un c., Napoleone nel 1803.
Trasporti
Corpo morto
Nel linguaggio di marina, punto di ormeggio predisposto ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] il p. e virgola e i due p., mentre il segno di p. e virgola equivale al p. interrogativo.
Nei vari tale atto.
Nel cucito, il primo e più semplice dei p. è la filza, che si esegue da interno. P.-nave Nel linguaggio marinaresco, la posizione geografica ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] 'aiuto dei combattenti, invitandoli a compiere la rivoluzione nazionale. Ma il movimento stesso non ha più dato segni concreti della il merito di far entrare la parola fascismo nel linguaggio politico corrente", contribuendo a far meglio conoscere all ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] 5% separatamente per l'ex BRD e l'ex DDR. Il voto segnò un duplice plebiscito per l'unità e per la coalizione di Bonn, e di Rosen für Afrika (1987), in cui ambiente e linguaggio sono quelli dei trasgressori e degli emarginati.
Per il resto, fra i più ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] di teoria della critica. Il linguaggio sovente troppo specialistico dei saggi ha suscitato proteste in sostituendoli con opere inglesi. Il 1937 è del resto l'anno che segna ufficialmente la nascita di una crisi del cinema che sarà superata soltanto ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] conosciuto tra gli architetti sostenitori di un autentico linguaggio figurativo cinese è l'architetto cinoamericano I. M nel 1976 un tentativo di rinnovamento è segnato dal fatto che l'Associazione dei cineasti torna a riunirsi mentre si riaprono ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] la milizia collaborazionista affidata al maggiore A. Laḥad. Altro segno della scelta dell'uso della forza fu il bombardamento aereo del dei Settanta nuovi autori s'impegnano su un duplice fronte: il linguaggio e lo stile, da una parte, l'analisi dei ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] , n. 1909) e di E. de Waard (n. 1940) a loro affine; e con quelle dei neoromantici W. Wilmink (n. 1936), G. Komrij (n. 1944) e L. Weemoedt (pseud. di , spesso segnate da una forte carica ironica, di Holstein che, attraverso un linguaggio tipico delle ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] originale romanzo-diario, Český snář ("La chiave dei sogni boema", 1982); all'estero pubblicano anche vita in esilio ha lasciato segni sull'espressione linguistica di non 1979). Una freschezza di stile e linguaggio si nota nei romanzi dell'ex-minatore ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] R. andò incontro a una serie di difficoltà che segnarono la crisi del modello di sviluppo perseguito dal paese nei , dei servizi sociali e delle strutture per il trasporto e la comunicazione. In esso più espressivo è stato il linguaggio architettonico ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...