Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] testi, intervenendo non solamente sulla lingua e sul sistema deisegni di abbreviazione e d'interpunzione, ma su tutto l della carta di lino e di canapa ricorrendo al linguaggio e ai modelli espositivi della narrazione pliniana dedicata al papiro ...
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Nuove tendenze nelle teorie del cinema
Daniele Dottorini
Crisi della teoria?
Se è indubbio che il cinema sia stato, nel corso del Novecento, uno dei più potenti e originali dispositivi di creazione [...] punto di vista del dibattito teorico internazionale – sotto il segno di una profonda trasformazione, i cui sintomi sono visibili sin 1998 intorno all’idea e alla pratica dell’ibridazione deilinguaggi teorici, all’inglese «Film-Philosophy», rivista e ...
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Design della comunicazione
Giovanni Lussu
Le attività progettuali connesse alla comunicazione, in particolare alla comunicazione visiva, si diversificano e si ridefiniscono in relazione alle innovazioni [...] tipi di immagini, gode certo di più strette relazioni con il linguaggio verbale; d’altra parte è anche vero che in essa convivono .
Precisiamo che il termine font indica l’insieme deisegni di scrittura (caratteri tipografici) contenuti in un unico ...
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Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] -Rumbaugh e dei suoi collaboratori, che, diversamente dai tentativi degli anni Sessanta di insegnare a scimmie allevate in modo simil-umano una lingua segnata, hanno concentrato i loro sforzi sulla comprensione del linguaggio verbale. Il celebre ...
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La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] per Fabre, elemento centrale della ricerca è l’esplorazione del linguaggio del corpo, sempre più insidiato dal confronto con le e segreto, giocato sulla sottrazione e lo statuto effimero deisegni visivi, si colloca Métaphore (2006), uno degli ultimi ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] alla teoria dell'azione razionale (o della scelta razionale, nel linguaggio della scienza politica). In primo luogo, se la visione che spingono gli uomini all'azione". Tuttavia a differenza deisegni, che hanno un referente esterno specifico, i ...
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Sommario di pedagogia come scienza filosofica
Davide Spanio
Pedagogia come filosofia
Il Sommario di pedagogia come scienza filosofica (d’ora in poi Sommario), pubblicato in due volumi, tra il 1913 e [...] La circostanza induceva allora Gentile a insistere sulla necessità di sottrarre anche il linguaggio all’inerzia delle parole, quasi esse fossero state semplicemente deisegni vuoti, evocando al loro posto la «parola eterna» (Sommario, 1° vol., cit ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] se non soprattutto, linguaggio ad accompagnare il progetto italiano oltre la soglia della modernità, consentendogli d’interagire con le dinamiche della società postindustriale e postmoderna, là dove lo scambio deisegni prevale sul materiale scambio ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] quale ormai è di impiego corrente anche nel linguaggio scientifico pluridisciplinare), sono relativamente recenti nella storia poi all'assetto di governo coloniale non furono investite deisegni benefici della nuova era, né sotto il profilo religioso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] aperti dalla storia, con i suoi contesti, i suoi linguaggi, le sue istituzioni. Il passaggio dalla metafisica alla mondo, ogni rapporto sarà reso possibile dal fatto che l’uomo produce deisegni che indicano i rapporti tra le cose e tra le cose e ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...