PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] sommato ancor oggi plausibili: buona padronanza del linguaggio rossiniano (a livello tanto macro quanto microformale); circa 15 cantate, musiche sacre a decine) dev’essere ancora compilato. Un secondo fondo Pacini, 3900 manoscritti tra lettere e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] dei Corner a S. Maurizio, tutti caratterizzati da soggiogante linguaggio architettonico, da "artificio di pietre vive", da eminenza fortuna - che da un prospetto da lui compilato risulta articolatamente differenziata in livelli i quali offrono ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] ). Quattro "Paesi" del L. sono registrati nell'inventario compilato nel 1794, alla morte di Filippo Bernualdo Orsini, figlio ), opera di grande formato che afferma il nuovo linguaggio di intimo clima pastorale, entro una maestosa cornice paesaggistica ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] lo sviluppo del linguaggio musicale europeo e per la conoscenza della notazione trecentesca, che ne fanno il trattatista italiano nei pressi di Parigi, di cui si conosce un Tractatus de musica compilato tra il 1324 e il 1325 (edito da U. Michels nel ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] principali dame bolognesi e sui loro amanti, servendosi di un linguaggio spesso crudo. Se le protezioni di cui godeva lo 1730, il suo Scipione in Cartagine…; quindi, per aver compilato una notizia biografica del duca, ottenne l'ambito titolo di ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] 1481. Sostiene inoltre nel Proemio che, se nella sua adolescenza ha compilato varie "opere in prosa et in rima" di argomento amoroso, MCCCCCIII Die XXVI Ianuarii". Il gusto per il linguaggio municipale e per le forti tinte realistiche, contrassegni ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] tessili, e così via, parlando al contadino con linguaggio piano e schietto, educandolo senza tormentarlo (Crepuscolo, maggiore di quegli anni (Trattato completo di agricoltura compilato dietro le più recenti cognizioni scientifiche e pratiche del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] spesso di logica (ed egli provvede a trasporre il tutto in un linguaggio molto lineare); una versione 'puntuale', e, in effetti, la fedeltà Michele de Jorio, un famoso marittimista napoletano compilatore di un ricco e complesso testo di codice ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] dialettali e di frasi latine che rispecchiano il linguaggio quotidiano in uso nelle cancellerie con il quale di Gubbio le parti coincidenti con il manoscritto urbinate sono state compilate in maniera più concisa e ordinata e, per certi avvenimenti ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] ) Tractatus correlativorum singularium, di cui si sa che fu "de novo compilato" nel 1472 (lo Scardeoni afferma che quest'opera venne scritta da B che quelle stesse categorie ricevono nel suo linguaggio), è volto esclusivamente alla dimostrazione della ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler),...