FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] suggerì all'Italia e fuori d'Italia un nuovo linguaggio storiografico. Anche per il neomommsenismo e neorenanismo dei e figlia diretta della seconda rivoluzione francese (donde, compilato dal fedele amico e successore sulla cattedra Luc Monnier ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] volta autore di un dizionario etimologico dell’italiano compilato in latino (Origines linguae italicae, Padova 1676). di un popolo, ma con in comune «molto linguaggio di azione» (il medesimo linguaggio che Vico aveva attribuito all’età degli Eroi). ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] (o de Voragine) composta verso il 1260/1265. Questa compilazione, di cui sussistono ancora oggi più di mille manoscritti latini, L'a. della fine del Medioevo resta dunque un linguaggio 'della festa' che associa indissolubilmente il fantastico al ...
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La scienza in Cina: i Ming. Geografia e cartografia
Timothy Brook
Geografia e cartografia
La cartografia in Cina
I Cinesi di epoca Ming (1368-1644) consideravano le carte geografiche documenti affidabili, [...] , in un modo che chiunque conoscesse il linguaggio visivo poteva afferrare.
Gli esperti di geomanzia indicavano le direzioni secondo la bussola), che avevano iniziato a essere compilati per le flotte ufficiali sotto l'eunuco ammiraglio Zheng He (1371 ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] classicismo della successiva generazione artistica.
Il linguaggio figurativo padroneggiato dallo scultore in Lombardia morì il 31 maggio 1512 a Loreto; e l'epitaffio compilato da Gerolamo Casio venne inserito nella Cronica di epitaphii di amore ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] tanucciana. "Il re vuole", egli aggiungeva, "che il linguaggio del Magistrato sia quello delle leggi; che Egli parli allorché biografico, e il Catalogo della libreria del cav. d. G. F.,compilato il 29 sett. 1788,dopo la sua morte; le lettere coprono ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] cui tuttavia le fonti non danno notizia; solo nel regesto biografico, compilato in base alle sue presenze a Firenze, la mancanza di dati integrità formale che costituivano la base condivisa del linguaggio artistico. Nella sua vasta produzione di pale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Circa il problema della conoscenza, il pensiero medievale ha elaborato vari modelli [...] base delle Enneadi di Plotino), a partire dalla quale fu compilato (se non dallo stesso al-Kindī, perlomeno nel suo milieu che si originano dall’apprensione dei concetti-termini del linguaggio mentale, naturalmente formatisi e coincidenti con gli atti ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] invece, con le tombe Caro e Pacini, il linguaggio artistico del D. appare profondamente rinnovato. L' si designa comunemente come "Libro delle antichità", ovvero un taccuino compilato a partire dal 1560 c., contenente vedute di Roma, monumenti ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] del 1535: l'8 gennaio di tale anno fu compilato l'elenco delle poche cose lasciate dal defunto in casa 98; G. Schweikhart, IlQuattrocento: formule decorative e approcci al linguaggio classico, in L'architettura a Verona nell'età della Serenissima ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler),...