Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] spagnolismi maccheronici, fu per lo più il loro linguaggio. Altri personaggi invece si possono ridurre a semplici es., don Felice Sciosciammocca di E. Scarpetta, e Charlot di C. Chaplin.
Tecnica
Nome di varie schermature (costituite da sagome di ...
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Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] legge d’inerzia nei Principia Philosophiae (1644), e di C. Huygens che, determinando la forza centrifuga in un x siano descrivibili in modo semplice; essa è anche un linguaggio molto naturale e utilizzato per lo studio dell’ergodicità dei sistemi ...
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Rappresentazione di un’azione scenica mista di danza e di pantomima, accompagnata dalla musica, in taluni casi anche dal canto e dalla recitazione, e condotta su uno schema precostituito di movimenti, [...] K. Jooss.
Per quel che riguarda un discorso di ‘linguaggio’, il fenomeno più evidente è la sintesi organica verificatasi nel con M. Graham, e poi con M. Cunninghan, P. Taylor e C. Carlson). Dalla modern dance si è passati quindi alla new dance e alla ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] della riflessione regolare, secondo le quali, nel linguaggio dell’ottica geometrica, raggio incidente e raggio parallelo all’asse a, che si riflette passando per il fuoco, e il raggio c per il centro, che si riflette su se stesso, il punto d’incontro ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] o momenti particolari della produzione artistica.
Economia
Nel linguaggio commerciale, e. debitoria è l’insieme delle Edipo ecc., e che nella commedia nuova del 4° sec. a.C. personaggio frequente è il fanciullo esposto e poi ritrovato. A Sparta il ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] di equilibrio tra due beni, mentre l’esponente della scuola austriaca C. Menger (1871) estese il principio dell’u. marginale agli effetti della suddetta azione sul benessere della collettività. A.C. Pigou (1912) cercò di aggirare il problema della ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] preferenze individuali. Questo principio, formulato originariamente da C. Menger in polemica con le tesi della scuola », quindi indivisibile) e con questo etimo è entrata nel linguaggio filosofico dell’antichità con Leucippo e, soprattutto, con il ...
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ricorsività La proprietà di essere ricorsivo, cioè ricorrente. Teoria della r., o della ricorsione, o computabilità, la disciplina che si occupa di fornire una caratterizzazione matematica del concetto [...] non è che un algoritmo espresso in un linguaggio comprensibile per quell’elaboratore. Perciò l’indagine y non esiste, f(x1,x2) = z. Per es., la funzione m.c.m. (x1,x2) può ottenersi per minimalizzazione normale o limitata dal predicato triadico Px1x2y ...
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Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] prime sono le quattro figure individuate dall’art. 2095 c.c.: dirigenti, quadri, impiegati e operai (lo stesso articolo quale le c. sono determinazioni dell’essere in sé.
Linguistica
C. sintattica Classe di segni di un certo linguaggio che possono ...
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Matematica
Nella geometria elementare si chiama c. (circolare) indefinito la superficie che si ottiene conducendo per i singoli punti di una data circonferenza di raggio r (direttrice) le perpendicolari [...] due sezioni non sono perpendicolari alle generatrici, le due basi sono ellissi c (caso del c. ellittico obliquo; fig.B).
Nel linguaggio comune, per c. s’intende di solito il c. circolare retto, le cui misure sono: volume = area della base × altezza ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...