L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] soprattutto per la capacità di pensiero e di linguaggio. Pochi anni dopo la pubblicazione del volume sulle Genus Homo from Olduvai Gorge, in Nature, 202 (1964), pp. 7-9; C.P. Groves - V. Mazák, An Approach to the Taxonomy of the Hominidae: ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] primitiva’, in cui non è presente un vero e proprio linguaggio. Si realizzano filmati brevi, spesso accompagnati da altre forme di per le famiglie e per il pubblico; in categoria C quelle pellicole che pur descrivendo le manifestazioni del vizio ne ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] , per cui si parla di giochi violenti, di linguaggio violento, del carattere intrinsecamente violento del parto, o State, in "Science", 1970, CLXIX, pp. 733-738.
Chesnais, J.-C., Histoire de la violence en Occident de 1800 à nos jours, Paris 1981 ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] la Terra, i materiali e l'Universo, così come il linguaggio, la filologia e la storia; in questa prospettiva potrà quindi sia alla storia della scienza sia alla storia della Cina. C'è da chiedersi perché la storia delle regioni non occidentali sia ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] un esempio di città a pianta regolare di V e IV sec. a.C. I Tedeschi, oltre a Pergamo e Priene, hanno condotto in Asia Minore gli , l'altro per il tipo di approccio al linguaggio figurativo condotto sulla linea suggerita dal Wickhoff agli inizi ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] un senso che non pare diverso da quello del linguaggio comune. Aristotele e autori successivi rafforzano l'idea di parte importante di esse (v. Kaplan, 1964, p. 23). C'è in effetti nell'uso una certa stratificazione gerarchica nel senso indicato da ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] ’estate del 1951 i suoi amici a Rossena, sostenendo che non c’erano più le condizioni per continuare l’esperimento di una ‘guida società italiana. Non a caso Moro e Fanfani, che il linguaggio giornalistico definì i due ‘cavalli di razza’ della Dc, ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Caterina da Siena, in Dire l’ineffabile. Caterina da Siena e il linguaggio della mistica, a cura di L. Leonardi, P. Trifone, Firenze Jean Gerson contro le false credenze e le false visioni, a cura di C. Fiocchi, Milano 2008, p. 41.
38 Cfr. G. Parsons, ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] peccato, per il male ovunque sia»22.
È un linguaggio che costeggia a tratti la mistica sperimentale, con certe effusioni speranza, Firenze 1957, da cui qui si cita (pp. 41-42).
50 Cfr. C. Bo, La poesia a Firenze, cit., p. 209.
51 Valga per questo il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] e superiore, il Creatore, le forme che lo determinano; (c) la terza attribuisce alla materia una potenza ricettiva e in qualche alchemiche come l’elisir e con un evidente uso del linguaggio tecnico dell’alchimia – non deve essere inteso né come una ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...