COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] tutto il vostro misero corpicciolo non avete che un grido: "ho fame"".
Questo linguaggio deamicisiano spiega bene come l'inizio della carriera scolastica della C. abbia coinciso con la sua adesione alle idee socialiste (riformiste) e alla federazione ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] tellement mistericuse que certain gens prétendent qu'il n'existe pas, que c'est un mythe" (A. S. Kauffman, Chroniques de Rome..., Paris anacronistiche sopravvivenze di un mondo scomparso. Il linguaggio del D. divenne ambivalente: auspicava il dovere ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] lo presentasse a Elisabetta I. Con un linguaggio violentemente antispagnolo e antipapale, il G. Invincibile Armada, a cura di E. Rossetto, Torino 1967, pp. 247, 263; C. Wilson, Queen Elizabeth and the revolt of the Netherlands, The Hague 1979, p ...
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FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] tribunale, ottenuto grazie all'intervento e alla protezione di mons. C. Nembrini Gonzaga, futuro cardinale, nel 1814 delegato apostolico di 'istruttoria dei processi politici: allora il suo linguaggio diventa (ma raramente) anche triviale. Comunque ...
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PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] di Prospero a Peto, scritto in un linguaggio allusivo fino all’incomprensibilità, concepito per essere inteso cc. 135r-v, 224r-v; Id., La quarta parte de le novelle, Lione 1573, c. 84r-v; N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, s.v.; L.A. ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] sull'acquisizione di un profondo e appropriato linguaggio scientifico, con l'attenzione verso lo M., in Riv. stor. del Risorgimento italiano, II (1897), pp. 440-453; G.C. Abba, Cose garibaldine, Torino 1909, pp. 195-200; R. Barbiera, Voci e volti ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] naziste con gravi perdite tra la popolazione di quest'area (per cui il C. fu fatto segno, allora, a un attentato da parte dei partigiani ciellenismo" locale e nazionale con argomentazioni e linguaggio spesso simili a quelli della stampa neofascista. ...
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PERLASCA, Giuseppina
Costanza Bertolotti
PERLASCA, Giuseppina. – Nacque a Como il 1° maggio 1809 da Pietro, negoziante di tessuti di seta, e da Margherita Bossi.
Fu educata nel collegio S. Carlo, retto [...] né parlare, i due comunicavano intensamente per mezzo del «linguaggio del muro» e il medico trevigiano non tardò a innamorarsi , diretto da M. Rosi, II, Milano 1930, ad vocem; C. Volpati, Le donne comasche nella preparazione e nei moti del ’48 ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] l’influenza di entrambi i saperi nell’elaborazione del linguaggio e della scrittura.
Nel 1594 si trasferì come medico 1592; Rime, I, Chieti, I. Facij - P. Gallo - C. Vullietto compagni, 1596; Vago, e dilettevole Giardino di varie Lettioni…, ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] di reagire all'accademismo imperante con un linguaggio poetico ricco di nuove forme (attinte però giunte provvisorie… e della luogot. gener. del re per Roma…, Inv., a cura di C. Lodolini Tupputi, II, Roma 1972, ad Indicem;R.De Cesare, Roma e lo Stato ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...