CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] modello possono essere indicati in particolare l'arco di Rimini, del 27 a.C., che Federico II ebbe modo di vedere nell'anno 1235, e l' solo a motivo di un'adesione di quel linguaggio ai migliori esiti figurativi d'ispirazione classicistica diffusi ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Poiché, nonostante l'istruzione ricevuta, era più avvezzo al linguaggio giuridico (e al dialetto napoletano) che non all'italiano 1742 l'intera Istoria civile era stata tradotta in francese da C.-G. Loys de Bochat e G. Bentivoglio e pubblicata a ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] si accedeva da oriente per un pròpylon a colonne della fine del V sec a C., fiancheggiato a S da un antico recinto con altare sacro ad Ecate e a esteriori, (panneggi, acconciature, ecc.), il linguaggio di codeste opere si allontana da quello ellenico ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Autorizzato da Mussolini all'impiego del "più spudorato linguaggio della menzogna", il G. inaugurò una stagione grazie, paradossalmente, a un "pronunciamento" di gerarchi guidati da C. Scorza e Farinacci, che "estorse" a Mussolini la convocazione ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] non è un epigono, perché ha creato un suo linguaggio sontuoso, nobile, maestoso, che riflette nelle lettere e Il Registro della cancelleria di Federico II del 1239-1240, a cura di C. Carbonetti Vendittelli, I-II, Roma 2002.
G. De Blasiis, Della vita ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] morte del marito: "Nel mondo nom foss'io nata / femina co ria ventura: / c'a tal marito son data / che d'amar non mette chura. [...] Dio del settaria sotto veste d'amore" (L. Valli, Il linguaggio segreto di Dante e dei 'Fedeli d'Amore', Milano 19942 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] dà per lui in un confronto diretto tra il linguaggio e la vita reale, in una partecipazione appassionata al , Storia delle storie letterarie, Milano 1942, nuova ed. a cura di C. Allasia, Napoli 2010. Tocca solo in parte la situazione italiana l’opera ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] Stato così concepito era, secondo un termine caro al linguaggio staliniano, 'monolitico', in quanto espressione di una società che radicale rottura rivoluzionaria che era stato il 1917. Se continuità c'è stata, per i fautori di questa scuola (I. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] a S. Maurizio, tutti caratterizzati da soggiogante linguaggio architettonico, da "artificio di pietre vive", 12, 14, 16, 17; Venezia, Bibl. d. Civico Museo Correr, Mss. P.D., C, 671/77; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 785 (7292), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] Medioevo cristiano era stata mutuata dal linguaggio storiografico buonaiutiano, anche se per dare Arsenio Frugoni:
Bibliografia degli scritti di Arsenio Frugoni, a cura di C. Gennaro, «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...