Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] che controlla l'apparato statale e si sovrappone a esso;
c) un monopolio quasi totale degli strumenti della comunicazione di massa resta in vita solo se riesce a ricreare un linguaggio che si faccia puro strumento dell'ideologia. La convinzione ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] in esame vede la definizione di un nuovo linguaggio artistico, in cui i due binari paralleli dell Atti del convegno (Catania 27 settembre-2 ottobre 1982), a cura di M. Mazza, C. Giuffrida, Roma 1985, pp. 861-931; J. Lancha, Mosaïque et culture, cit., ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] che all’inizio esistessero decise forze che, con linguaggio improprio, si definiscono federaliste, quanto dipingere un quadro i conti con un contesto civile in movimento. Non solo c’era un certo fermento nel mondo liberale dotato di organizzazioni ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] degli imperatori successivi: l’uso di un linguaggio dispregiativo e durissimo nei confronti delle pratiche Ambrose of Milan: Political Letters and Speeches, ed. by J.H.W. Liebeschuetz, C. Hill, Liverpool 2005, pp. 61-94). Si veda N.B. McLynn, Ambrose ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] ufficiale nomi ed istituzioni per l’innanzi ignote al linguaggio della vecchia diplomazia del diritto divino» (ivi, p monarchia sabauda, ma è vero che nel campo degli Esteri c’è un ritorno dell’influsso delle relazioni amicali e dinastiche, così ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] , in generale, in età moderna il termine non appartiene al linguaggio politico.
Né sembra sul punto di entrarvi nel corso del XVIII p. 37).
Ciò che a Venezia nel 1848 ancora non c’è, ovvero una legge sulla nazionalità e sulla cittadinanza, ci sarà ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] volta, attraverso l’analisi del linguaggio e l’interpretazione allegorica, la invictus, Leiden 1972; Id., Le culte du Deus Sol invictus à Rome au IIIe siècle après J.C., in ANRW II 17,4, pp. 2181-2201.
15 V.R. Turcan, Héliogabale et le sacré ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] branche dell'ingegneria. Filone di Bisanzio (III sec. a.C.), Frontino (35-103/104 ca.) ed Erone di Alessandria si Heinrich Schickhardt.
I disegni di macchine utilizzavano un complesso linguaggio visivo, condiviso all'epoca da tutti gli esperti ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] aut aut perché ‟al di là del dovere di entrare nella lotta, c'è [...] il diritto di non accettare i termini della lotta così la città di Dio e la città degli uomini, o, in linguaggio kantiano, la comunità degli esseri ragionevoli e lo Stato che non ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] di un processo di perfezione132.
Nel linguaggio eusebiano, εὐσεβής ha dunque una coloritura X 21,8.
13 A. Momigliano, Storiografia pagana e cristiana nel secolo IV d.C., in Id., Il conflitto fra paganesimo e cristianesimo nel secolo IV, Torino 1968, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...