Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] sapere corrispondeva un ascetico modo di vivere, un linguaggio poetico, l'aspetto sereno di chi conosce ciò ”, 36, 1946, p. 104 e segg.
– 1950: Weinstock, Stefan, C. Fonteius Capito and the Libri Tagetici, “Papers of the British School at Rome ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] una narratività compressa, e con l’infiltrazione di un linguaggio visivo derivato da libri di pietà popolare.
Il dic. 2012). Si veda anche J.M.H. Smith, Rulers and Relics c.750-c.950: Treasure on Earth, Treasure in Heaven, in Past & Present, ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] trova il modellino di Gerusalemme. In alto, in asse, su sfondo blu, c’è il volto di Cristo55; al di sotto di esso si libra una colomba Nola nella sua Epistula 32 a Sulpicio Severo. Il linguaggio oscuro, teologico e simbolico, ha fatto sì che ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] di Sismondi introduceva, nell’immaginario e fin nel linguaggio della letteratura e della pittura, i miti storico-patriottici un cane, ma che, almeno sotto le spoglie di un cane, c’era ormai a Roma un Pio IX che distribuiva Bibbie.
Perché la ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] d’arte o pop o animazione, tradizionalismo, linguaggio dei canti, neocecilianesimo, rock, canti tra prassi tiri, Roma 2010, pp. 26-27.
3 Ne è strumento utile C. Gennari, Quistioni canoniche di materie riguardanti specialmente i tempi nostri, Roma ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] i sermoni, nega che apparenti paralleli con le poesie attribuite a C. possano costituire prova che egli ne fu effettivamente l'autore. La maggiore semplicità e franchezza di linguaggio dei sermoni rispetto alle lettere non è in se stessa un argomento ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Chiesa.
Più ancora, correvano nel linguaggio risorgimentale metafore e concetti attinti dall se Dio ci fosse. Religione e libertà nella storia d’Italia, Einaudi, Torino 2009.
C. Vivanti (a cura di), Gli ebrei in Italia. Dall’emancipazione ad oggi, in ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] santa e cristianità, in Id., Il sacro. Crociate e pellegrinaggi. Linguaggi e immagini, Torino 1993, pp. 276-299.
96 E.-D. of the spirit”».
115 Cfr. Bertrand de la Tour, Sermo I, in C.T. Maier, Crusade propaganda and ideology, cit., pp. 232-234.
116 ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] del movimento sociale cattolico,
«nel linguaggio o nel contegno pratico qualcuno alimenta il la società italiana dopo l’Unità, Roma 1960, pp. 10, 32.
37 C. Barbagallo, Storia universale, II, Dall’età napoleonica alla fine della Prima guerra mondiale ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] fede e di pluralità sono così contradittorie, che il linguaggio stesso pare che repugni a significare la loro unione è essa che ci ha rivelato che nel dolore d’un’anima immortale c’è qualche cosa d’ineffabile; è essa che ci ha istruiti a riconoscere ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...