GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] legato al clima tardoromantico. Partendo da un linguaggio poetico in cui l'episodio storico veniva sfruttato alpigiana di N. Cassano, Il Savoiardo, V. Galassi e Sogno d'amore, C.B. Bellini (tutti ibid. 1880); I cavalieri di Malta (La Valletta 1880 ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] M. Mila, Torino 1972, ad ind.; E. Fubini, Musica e linguaggio nell’estetica contemporanea, Torino 1973, pp. 22-24; O. Visentini - D. Margoni Tortora, Napoli 2012, pp. 357-374; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, II, Milano 1929, p. ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] il G. entrò in contatto con il cinema; il cineasta e documentarista C. Di Carlo lo presentò a M. Antonioni, impegnato in quel periodo e di dialoghi essenziali, il G. adotta un linguaggio musicale scarno, articolato su pochi elementi sonori; fa uso ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] . in realtà si avvalse ne I Goti di un linguaggio musicale che, per la mancanza di una definita fisionomia F. Abbiati, Storia della musica, IV, Milano 1945, pp. 191, 208-213; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1958), I, ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] tre brevi composizioni strumentali (Ibid., Musiche diverse, 33.2.9, c. 43v). Un altro gruppo di undici sonate si trova presso la . Tuttavia esse si caratterizzano per l'uso di un linguaggio armonico a tratti arcaico, una marcata tendenza a un ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] di risolvere la tradizione strumentale in un linguaggio medio, in un approdo non solo formalistico Fétis, Biogr. univ. des musiciens, IV, pp. 9 s., e Suppl., I, p. 383; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 627; Enc. della musica Ricordi, II, p ...
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GHIGNONE (Guignon), Giovanni Pietro (Jean Pierre)
Rossella Pelagalli
Appartenente a una famiglia di mercanti, nacque a Torino il 10 febbr. 1702 da Michele Angelo e da Maria Roger. Nella città natale [...] musica da camera francese, il cui linguaggio seppe orientare verso una più approfondita des musiciens, IV, p. 157; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, IV, p. 420; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 679; Die MusikinGesch. und Gegenwart, V, ...
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DA VENEZIA, Franco
M. Francesca Agresta
Nacque a Venezia il 2 nov. 1876 da Francesco e da Antonia Olivotti. Allievo del conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano, ove entrò giovanissimo, nel 1896 si [...] critica, oltre che da musicisti insigni come E. Grieg, C. Saint-Saéns, J. Rheinberger, C. Reinecke, G. Martucci e A. Boito - che da una profonda crisi determinata dalla trasformazione del linguaggio musicale, soprattutto da quello dodecafonico che il ...
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CHIESA, Melchiorre
Cesare Orselli
Vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, si hanno scarse notizie sulla sua vita. Nato forse a Firenze (un manoscritto raccolto dal musicologo tedesco [...] trio per due violini e basso continuo op. I, l'unica opera del C. che ci sia pervenuta a stampa. Manoscritti di sua musica sacra e da e per piccoli complessi la padronanza del nuovo linguaggio. L'opera strumentale del musicista appare improntata a ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] 1961 e il 1969 uscì il suo compendio La formazione del linguaggio musicale, in tre volumi: Il canto gregoriano; J.S. Bach Analisi del metodo per pianoforte di E. P., Milano 1927; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, II, Milano 1937, pp. ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...