LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] dei precedenti lessici sinonimici di G. Grassi, G. Romani, C.C. Rabbi e, negli ultimi volumi, del recente Dizionario dei corpo e come il succo e il sangue del comune linguaggio") sono elementi essenziali del patrimonio linguistico di una nazione ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] consuete gare letterarie settimanali insieme con A. D'Ancona, G. Bertoldi, C. Nigra e D. Carbone.
Laureatosi a pieni voti in lettere e filosofia la filosofia del linguaggio e, più precisamente, attraverso la filosofia del linguaggio di Humboldt in ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] amicizia con Carlo Antoni (Ricordo di Carlo Antoni, introduzione a C. Antoni, Storicismo e antistoricismo, a cura di M. Biscione, che ciò avvenga. Di qui la valenza politica del linguaggio, riconosciuta già da Aristotele, ed evidenziata da Pagliaro ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] che, oltre alla sua, raccoglieva poesie di G. Gozzi, A. Volpi, C. Sibiliato (Poesie in lode di... R. di Holdernesse... ambasciatore di S. il vocabolo raro, l'attenzione per le innovazioni del linguaggio, la perizia del retore e, insieme, i limiti ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] 'intenti, e anche un felice presentimento della storicità del linguaggio, che ne fanno un precursore della scienza linguistica: se
La Biblioteca universitaria di Pavia possiede, sotto la segnatura C. XXXI G. 26, un manoscritto degli Evangeli in arabo ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] ottocentesca, quali Goethe o il prediletto Hebbel (Il linguaggio lirico del giovane Goethe, in Paideia, V [1950 , pp. 3-5.
Un profilo della vita e dell'opera del G. è in J. Hösle, C. G. (1891-1963), in Studi germanici, n.s., II (1964), 3, pp. 91-101. ...
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PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] lingua di Dante» (v. Relazione particolare del Commissario C. Salvioni…, in Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero dissenso, il volume Positivismo e idealismo nella scienza del linguaggio di Karl Vossler, appena uscito da Laterza, che ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] lo iscrisse all'Università di Pisa, dove ebbe come docenti T. Moniglia, C. Antonioli, A.M. Vannucchi e soprattutto G.G. de Soria, " Bonnot de Condillac, La logique) e all'evoluzione naturale del linguaggio, dei suoni e dei segni atti a nominarli (J.-J ...
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FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] persuasione di alcuni affezzionati allo studio di diversi linguaggi a volgarizzargli in toscano".
La traduzione del a uso di tutti coloro che "voglion'imparar la favella toscana".
C'è poi un Compendium facis linguae Italicae, un riassunto con alcune ...
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BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli [...] che, per la corrispondenza del metodo e del linguaggio con quello della Summa, probabilmente è anche da 805, 812 s.; IV, ibid. 1927, pp. 121, 131, 133, 156 s.; C. Marchesi, Due grammatici latini del Medio evo, in Bullett. d. Soc. filol. romana, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...