Le ➔ parentesi, tonde ‹( )› o quadre ‹[ ]›, isolano un’informazione che si pone su un piano di discorso diverso rispetto al resto del contesto. Le loro funzioni sono in buona misura coincidenti con quelle [...] è noto, fin dall’antichità classica, dai pitagorici (VI secolo a.C.)
a volte anche esplicitamente:
(2) I principi fondamentali che ci aiutano criterio inverso rispetto a quello proprio del linguaggio algebrico).
Le parentesi quadre figurano inoltre in ...
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Il femminile è, insieme al ➔ maschile, uno dei due valori che assume il ➔ genere grammaticale in italiano (anche se esistono tracce frammentarie di ➔ neutro). Al pari del maschile, il femminile riguarda [...] gest-or-e) e aggredi-tric-e (~ aggress-or-e), di bassissima frequenza.
(c) L’allomorfo -ric-e:
(10) lett-ric-e (~ lett-or-e), relat- allocutivi di cortesia (➔ allocutivi, pronomi; ➔ cortesia, linguaggio della), la forma di rispetto lei (scritta di ...
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Con slogan si intende una «formula sintetica, espressiva e facile da ricordarsi, usata a fini pubblicitari o di propaganda» (GRADIT). La veste straniera del termine (inglese, dove, però, significa «grido [...] delle tifoserie romane, in Le lingue der monno, a cura di C. Giovanardi & F. Onorati, Roma, Aracne, pp. 41-61 » 24, 8, pp. 1046-1062 (rist. in Le fantaparole. Il linguaggio della pubblicità. Antologia, a cura di M. Baldini, Roma, Armando, 1987 ...
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Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] uniformi, confuse, senza principio né fine (Calvino 1993: 67)
(c) il singolare per il plurale: un profumo per la donna e l (1984), Metafora e semiosi, in Id., Semiotica e filosofia del linguaggio, Torino, Einaudi, pp. 141-198.
Faral, Edmond (1962), ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] Ann. della Scuola Normale Sup. di Pisa, XXIV (1955), pp. 87-96; J. Vendryes, V. B., in Etudes celtiques, VII (1955), p. 243; C. Schick, Il linguaggio. Natura, struttura, storicità del fatto linguistico, Torino 1960, pp. 53, 55, 57, 69, 76-77, 79, 83 ...
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I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] coesione, procedure di).
Ciò accade specialmente nel linguaggio giornalistico (➔ giornali, lingua dei), che prevede una Linguistik (LRL), hrsg. von G. Holtus, M. Metzeltin & C. Schmitt, Tübingen, Niemeyer, 8 voll., vol. 4º (Italienisch, Korsisch ...
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Il modo ➔ congiuntivo si trova tanto nelle frasi principali (➔ principali, frasi) quanto, e soprattutto, nelle subordinate (➔ subordinate, frasi). Svolge una doppia funzione: esprimere una certa ➔ modalità [...] il condizionale della principale sia di cortesia (➔ cortesia, linguaggio della):
(23) vorrei che ne parlassimo
(24) esasperar(si), ecc.:
(28) mi dispiace che non sia / sei venuto
(c) con nomi come peccato, piacere, fortuna, rabbia, vergogna, ecc.:
(29 ...
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Le frasi eccettuative sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che introducono una restrizione sulla validità del contenuto espresso nella reggente. Si veda il seguente esempio:
(1) Un cartello all’entrata [...] )
Meno frequente è l’uso di salvo (che / a):
(14) C’è poco da fare, salvo fare testimonianza, ma allora ci sono i francescani contemporaneo sono recuperati, in formule cristallizzate, dal linguaggio giuridico e burocratico:
(20) Salvo ove diversamente ...
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Da non confondere né con parola né con lessema, il lemma (dal lat. lemma, «argomento, tema», a sua volta dal gr. lē ̂mma, «premessa») è una «unità grafica che costituisce l’intestazione di un articolo [...] ) abbreviazioni: ➔ sigle e acronimi (IVA, FIAT, NATO);
(c) affissi produttivi (euro-, multi-, -opoli, -teca);
(d) Brancaleone, ultima spiaggia, via col vento), espressioni del linguaggio politico (convergenze parallele, Roma ladrona) o giornalistico ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] si destò Don Rodrigo (Alessandro Manzoni, I promessi sposi, VII)
(c) i doppi sensi e vari tipi di paronomasia;
(d) i Tzvetan (1972), Dizionario enciclopedico delle scienze del linguaggio, Milano, ISEDI (ed. orig. Dictionnaire encyclopédique ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...