LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] della morale il L. tornò in seguito, con un linguaggio divenuto nel frattempo marxista, nello scritto Le "radici" della .; B. Baczko et al., Filosofia e politica. Scritti dedicati a C. L., Firenze 1981 (alle pp. 422-424 la bibliografia degli scritti ...
Leggi Tutto
CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] che circa trent'anni dopo mostrerà Ayer nel suo celebre libro Linguaggio verità e logica che è considerato un po' il manifesto e a questi temi significa già indicare l'area teorica che il C. si trovava ad ereditare dal Vailati e poi a sviluppare per ...
Leggi Tutto
BONATELLI, Francesco
**
Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] rapporti tra psicologia e logica e la funzione del linguaggio, i cui risultati espose sia nel corso di Le origini della filosofiacontempor. in Italia, I, Messina 1917, pp. 235-288; C. Ottaviano, Per il centenario della nascita di F. B.(1830-1930), in ...
Leggi Tutto
CANTONI, Carlo
**
Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] tombe sous nos sens", è tradotta con linguaggio giobertiano e bertiniano, nell'intento di respingere XIX, Milano 1942, pp. 97-125; M. F. Sciacca, Il criticismo realistico di C. C., in Il pensiero moderno, Brescia 1949, pp. 221-29; E. Garin, St. della ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] è il risultato della stretta corrispondenza (adaequatio nel linguaggio di Tommaso, assimilatio in quello di Egidio Romano on the Sentences, book I, dist. 35-48, a cura di R. Friedman - C. Schabel, New Haven, in corso di stampa; O. Delucca, G. da R., ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] delle cose e che la poesia, con il suo specifico linguaggio, può conoscere e rivelare: il poeta, velut alter deus, , XXIV (1972), pp. 341-346; E. Dolce, Sulla poetica di G. C. Scaligero, in Studi in onore di A. Chiari, Brescia 1973, pp. 455-482 ...
Leggi Tutto
GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] l'elaborazione di una filosofia del linguaggio attraverso la combinazione dei grammatici tardo archigymnasii Bononienis professoribus a saeculo XI usque ad saeculum XIV, a cura di C. Albicini - C. Malagola, Bologna 1889-96, I, pp. 592 s.; II, pp. ...
Leggi Tutto
GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] dell'impostazione gentiliana, ma usa il linguaggio gnoseologico attualistico per respingere l'attualismo e P.F. Quarta, A. G. e la sua scuola, Urbino 1976; C.A. Viano, Va' pensiero. Il carattere della filosofia italiana contemporanea, Torino 1985 ...
Leggi Tutto
BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] riconoscimenti per le teorie mülleriane relative al linguaggio.
Tutta questa vasta e disordinata produzione si I, pp. 622-24; II, pp. 946 s. (con bibl.); C. Castiglioni,L. M. B. e C. Cantù (lettere inedite), in Riv. rosminiana, XLVI(1952), pp. 50-63 ...
Leggi Tutto
HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] risulta che la controversia riguardava l'origine del linguaggio umano, che secondo H. derivava dall'ebraico, antica nel Medioevo ebraico, Brescia 1996, pp. 31 s., 126, 226-228; C. Rigo, H. ben Samuel of V., in Routledge Encyclopedia of philosophy, IV ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...