FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] in sostanza ricondotti alle categorie del "territorio", della "razza", del "linguaggio" e, più in generale, di cultura e costumi. Nel caso persone internazionali per eccellenza che sono gli Stati c la "capacità internazionale" dello Stato, "persona ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] canonico nell'università di Roma, dopo un serrato confronto con C. Magni, professore a Milano. L'inizio dell'insegnamento romano "quante altre mai degne di più riverente ed obiettivo linguaggio". La replica non si fece attendere: parlando ad alcuni ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] 1682 (con testo rivisto) e 1685 (ed. a cura di C. Cavicchioli - S. Stroppa, Firenze 2009); Il Nulla delle creature Selmi, “Triumphat de Deo amor”. Letteratura e mistica nel linguaggio… di Maria Maddalena Martinengo, in Studi di letteratura italiana in ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] classica ebbe una feroce polemica sull’origine del linguaggio contro le posizioni fideistiche di stampo cattolico del pp. 173-178; Dall’epistolario di M. Kerbaker, in Studi in onore di C.A. Mastrelli, Pisa 1985, pp. 77-85). Vedi anche: Carteggio D’ ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] occasioni il fratello Leonardo non mancò di polemizzare con gli avversari del C. e addirittura nel 1907 li citò in tribunale (cfr. Stolfi, p esporre i principî generali con grande precisione di linguaggio e costante semplicità. Poco spazio è dedicato ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] ad Averroè; restituire proprietà e chiarezza al linguaggio filosofico. Sigillando la sua totale adesione al dedicò il primo libro dei Lusus (in Praeludia quaedam, Venetiis 1509, cc. C 1 r ss.).
Un carmen del Valeriano è rivolto anche al figlio del D ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] è il risultato della stretta corrispondenza (adaequatio nel linguaggio di Tommaso, assimilatio in quello di Egidio Romano on the Sentences, book I, dist. 35-48, a cura di R. Friedman - C. Schabel, New Haven, in corso di stampa; O. Delucca, G. da R., ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] che il C. volle poi attuare nelle sue orazioni ufficiali, teso allo splendore del linguaggio e alla stati pubbl. in Anecdota litteraria ex manuscriptis codicibus eruta, a cura di G. C. Amadusio, Romae 1783, IV, pp. 445-446, e in Spicilegium Romanum, ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] indizi anche stilistici, come ad esempio il nuovo linguaggio più sciolto ed efficace dei documenti emanati da I, Napoli 1787, pp. 203-209. Molto più utile il contributo di C. Minieri Riccio, De, grandi uffiziali del regno di Sicilia dal 1265 al 1285 ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] amaro", a penetrare la scorza di un linguaggio "tutto metafisico", solo negli anni più Vico, Milano 1837, p. 262; G. Carmignani, Scritti inediti, II, Lucca 1851, p. 219; C. Marini, G. B. Vico al cospetto del sec. XIX, Napoli 1852, p. 65; F. Predari, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...